BOLOGNA (Ciro Iavazzo) – Ancora una tragedia sulle autostrade italiane: un uomo si è gettato questa mattina da un cavalcavia dell’A13 venendo travolto da un camion. Dopo il 49enne Fausto Filippone lanciatosi da un viadotto dell’A13 dopo aver gettato nel vuoto la figlia di dieci anni, questa volta a compiere lo stesso gesto un 67enne. Stando alle prime testimonianze l’uomo aveva parcheggiato la sua automobile qualche metro prima del luogo dove avrebbe poi deciso di buttarsi. Ora le forze dell’ordine sono al lavoro per ascoltare eventuali testimoni per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Travolto in pieno da un autoarticolato
Non è ancora chiaro quello che sia successo, anche se la prima ipotesi al vaglio degli inquirenti sarebbe quella di un gesto volontario. Il 67enne, poco dopo le 6 di questa mattina, si sarebbe diretto verso il luogo stabilito a bordo della sua automobile, l’avrebbe parcheggiata e avrebbe poi raggiunto il cavalcavia. Una volta trovatosi sul punto prescelto, l’uomo si sarebbe lanciato nel vuoto. L’impatto però non sarebbe stato direttamente con l’asfalto. Prima di cadere il 67enne sarebbe stato travolto da un autoarticolato che procedeva in direzione Padova, morendo sul colpo. Per lui non c’è stato nulla da fare.
Traffico in tilt per ore
Sul posto sono subito giunti i sanitari del 118 e le forze dell’ordine. La polizia stradale ha avviato un’attività investigativa per capire l’esatta dinamica di quanto successo. Sono stati ascoltati diversi testimoni nella speranza di poter carpire qualche dettaglio utile per la ricostruzione della tragedia. Il tratto di autostrada è rimasto chiuso per diverse ore mandando in tilt il traffico. L’autista del camion, in evidente stato confusionale, è stato trasportato all’ospedale di Bentivoglio, nel Bolognese, per effettuare gli accertamenti del caso.