KIEV (Marco Maffongelli) – Ormai ci siamo. Ancora poche ore e a Kiev sarà dato il calcio d’inizio della finale di Champions League. Di fronte il Real Madrid di Zinedine Zidane e Cristiano Ronaldo e il Liverpool di Jurgen Klopp e Mohamed Salah. In palio il trono del calcio europeo, nonché la partecipazione al Mondiale per Club e una cascata di soldi sia per i club che per i calciatori, tra sponsor e premi.
Vigilia tra aggressione e falso allarme bomba
Le ore che hanno preceduto il match non sono state semplici per gli organizzatori. L’altra sera un gruppo di tifosi inglesi, che stava cenando all’interno di un ristorante della capitale ucraina, fu vittima di un’aggressione da parte di hooligans locali. Alcuni dei malintenzionati furono fermati dalle autorità ucraine. Oggi, invece, l’allarme bomba, con la chiusura di cinque stazioni della metropolitana. Dopo un paio d’ore si è scoperto che si trattava di un falso allarme.
La marcia di avvicinamento al fischio d’inizio
Situazioni extra-calcistiche che non hanno ‘disturbato’ la preparazione e la marcia di avvicinamento delle due squadre al fischio d’inizio delle 20:45. Le due formazioni lasceranno i rispettivi alberghi attorno alle 18-18:30, per raggiungere lo stadio Olimpiyskiy di Kiev, teatro dell’atto conclusivo della Champions League 2017-2018.
I dubbi di formazione per i due allenatori
Nelle ore che precedono il match i due allenatori hanno avuto modo di riflettere sull’undici da schierare. Cominciamo da Klopp, che deve fare i conti con 3 assenze: Matip, Gomez e Oxlade-Chamberlain (quest’ultimo è l’unico vero problema per il tecnico tedesco). I Red si schiereranno con il confermato 4-3-3 con Firmino e Manè a comporre il tridente insieme a Salah. Per il resto formazione fatta con Milner e Wiijnaldum a dare man forte in mediana a capitan Henderson. In difesa, per proteggere i pali difesi da Karius, spazio a Robertson e Alexander-Arnold sugli esterni e la coppia Lovren-Van Dijk al centro.
Qualche dubbio in più per Zidane. Il Real si schiererà con un 4-3-3. Davanti a Keylor Navas agiranno Carvajal e Marcelo sulle fasce e Sergio Ramos e Varane al centro. In mediana Kroos, Modric e Casemiro. Davanti l’unica certezza è rappresentata da Cristiano Ronaldo. Per gli altri due posti ci sono altrettanti ballottaggi: Isco (nonostante i rapporti con Zidane non siano idilliaci) è favorito su Asensio, così come Benzema dovrebbe essere preferito a Bale.
