Governo, Salvini: “O si parte o non tratto più”

Il leader del Carroccio: "Stasera i nomi dei ministri a Conte", il premier incaricato al lavoro per comporre la squadra

Matteo Salvini è chiaro sul governo Conte
Foto Claudio Furlan / LaPresse Nella foto: Matteo Salvini

ROMA (Marco Maffongelli) Le titubanze del presidente della Repubblica Sergio Mattarella non sono gradite da Matteo Salvini. Il segretario della Lega avverte sia il Quirinale che le altre componenti politiche: “O si parte o io non tratto più”. E sull’ipotesi voto come unica alternativa al governo giallo-verde: “Certo io non tiro a campare”.

La lista dei ministri

Il leader del Carroccio espone la sua posizione, cercando di andare oltre lo stop sul nome di Paolo Savona come ministro dell’Economia. “Già stasera daremo al presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte i nomi dei ministri della Lega che sono pronti a lavorare per il bene dell’Italia”. Salvini non cita la questione relativa a Paolo Savona, ma aggiunge: “Non è questione di nomi e cognomi, ma di rispetto del voto degli italiani”. Parole forti, pronunciate dal segretario della Lega al termine di una riunione informale con i vertici del partito in via Bellerio. A chi gli chiede se su Savona sia il caso di fare un passo indietro, Salvini risponde in maniera decisa: “Di passi indietro la Lega ne ha già fatti abbastanza. Abbiamo fatto tutto ciò che potevamo fare. Se c’è il rischio di una frattura con il Quirinale? Semmai ci sarà tra i palazzi del potere e gli italiani. Non si può pensare di far saltare quindici giorni di lavoro e sacrificio, rallentando ancora una volta il processo di cambiamento che stiamo portando avanti”.

Già in mattinata Salvini aveva messo in chiaro la propria posizione sulle critiche a Paolo Savona: “Giornali e politici tedeschi insultano: italiani mendicanti, fannulloni, evasori fiscali, scrocconi e ingrati. E noi dovremmo scegliere un ministro dell’Economia che vada bene a loro? No, grazie!#primagliitaliani”.

La mattinata di Conte

Il presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte, questa mattina si è recato alla Camera, dove ha a disposizione un ufficio. Sull’attuale situazione il premier ‘in pectore’ ha semplicemente risposto: “Stiamo lavorando”. Alla Camera Conte ha avuto modo di incontrare l’ambasciatore Luca Giansanti. Conte è impegnato nella formazione del Governo e, quindi, stasera dovrebbe avere tra le mani, come annunciato dallo stesso Salvini, l’elenco dei ministri della Lega.

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