NAPOLI – La Vanella Grassi fa tremare i clan dell’area nord ed è pronta a prendersi il quartiere di Secondigliano in monopolio. Gli investigatori temono un ritorno della strategia della tensione nelle palazzine popolari. Qui i vanelliani sono in forte espansione. Non solo. A breve saranno scarcerati personaggi di primo piano, come Gaetano Angrisano, genero del boss Salvatore Petriccione detto il marinaio. La Vanella può avanzare anche verso Scampia, dove di recente ha dovuto cedere rioni importanti ai Cancello-Cifariello, come la roccaforte al Lotto G. Ma è a Secondigliano che – secondo gli investigatori la Vanella Grassi ha lanciato una profonda offensiva. Lo ha fatto dopo aver rafforzato le gerarchie, affidando ruoli anche importanti ai giovani. Uno svecchiamento della cosca, insomma. Che ha permesso ai vanelliani di avanzare in più direzioni. Sfiorando lo scontro diretto con i Di Lauro in estate, quando tre emergenti vanelliani sfidarono un esponente di vertice di Cupa dell’Arco.
Hanno dovuto mediare altre cosche per evitare una faida. Secondo le informative delle forze dell’ordine, oggi è fuorIgioco la vecchia guardia della Vanella, colpita da inchieste e decine di arresti. Ma le nuove leve sono pronte ad avanzare. Non solo. Decine di affiliati dei Di Lauro hanno deciso di passare nelle fila della Vanella Grassi, il cui regno si estende adesso dal quartiere San Pietro a Patierno fino al rione
Berlingieri, ex roccaforte degli Amato-Pagano. La zona sud e il centro del quartiere Secondigliano è nelle mani dei vanelliani, un tempo guidati da Salvatore Petriccione detto il marinaio e Gaetano Angrisano.





















