COVERCIANO (Francesco Biondi) – La nazionale italiana è tornata al lavoro in vista della prossima amichevole contro la Francia. I ragazzi di Roberto Mancini hanno svolto lavoro differenziato, divisi in gruppi separati. Lavoro di scarico per coloro che hanno sfidato e battuto l’Arabia Saudita, più intensivo invece per chi ha riposato o ha giocato solo uno spezzone di gara. Anche perché con i ‘galletti’ la formazione dovrebbe essere decisamente diversa rispetto alla prima uscita del Mancio. L’ex tecnico di Inter e Zenit, infatti, ha intenzione di far ruotare l’intero gruppo di convocati per comprenderne appieno le potenzialità in vista degli impegni ufficiali post estate.
Tanti cambi all’orizzonte
Senza dubbio cambierà il portiere, con Donnarumma che verrà sostituito da uno tra Perin e Sirigu. Una scelta questa già comunicata dall’inizio. Tre sono le amichevoli da giocare, tre i portieri che verranno impiegati. Aveva deciso così Roberto Mancini appena dopo le sue convocazioni in attesa, perché no, del ritorno tra i pali sempre possibile di Gigi Buffon. Tanti altri i cambi a cui si assisterà il prossimo 1 giugno. In difesa probabile l’esordio di Emerson in luogo di Zappacosta, apparso a tratti non in forma smagliante come in occasione del gol dei sauditi del definitivo 1-2. Più defilato De Sciglio, già in campo per qualche minuto nel match di ieri sera. Turno di riposo anche per Criscito, rientrato in Nazionale con una prestazione di grande spessore, che verrebbe sostituito da Danilo D’Ambrosio mentre tra i centrali di partenza ci sarà almeno uno tra Caldara e Rugani, quest’ultimo favorito.
Balotelli potrebbe riposare
Probabilmente in panchina, almeno all’inizio, per Mario Balotelli. Per lui sarà un ritorno a Nizza dove negli ultimi due anni ha segnato e deliziato i tifosi. Possibile dunque un’accoglienza in grande stile per lui che avrà così l’occasione di salutarsi ufficialmente con il suo vecchio pubblico, visto il probabile ritorno in serie A.