Marcianise, l’Asi per Salzillo e Letizia in giunta. Così Trombetta punta a salvarsi

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Antonio Trombetta e Pasquale Letizia

MARCIANISE – La sopravvivenza dell’amministrazione comunale potrebbe intrecciarsi con il futuro dell’Asi. Stando ai rumors che circolano, nell’interpartitico in programma oggi, voluto dal sindaco Antonio Trombetta per trovare una soluzione al problema numerico che ha investito la sua maggioranza, le nomine che nel futuro prossimo riguarderanno la struttura chiamata a gestire l’area di sviluppo industriale dovrebbero essere uno dei temi da usare per ridare stabilità al governo della città. Il quadro politico resta in evoluzione.

Se è scoppiata la crisi politica è perché Antimo Rondello e Maria Luigia Iodice si sono sfilati dalla maggioranza dicendo di voler tornare solo se ci fosse stato un esecutivo che tenesse conto della nuova geografia consiliare, in netta discontinuità con quello che fino a pochi giorni fa ha guidato il Comune e che, quindi, facesse a meno del vicesindaco Pasquale Salzillo. Per provare a ricucire con loro, a quanto pare, Trombetta sarebbe pronto a silurare Salzillo, che aveva inizialmente tentato di proteggere, anche perché per entrare in giunta si era dimesso dal consiglio comunale, dove era stato eletto con un consistente pacchetto di voti.

Naturalmente, se Salzillo dovesse uscire dall’esecutivo, sarà necessario intervenire sugli equilibri interni per evitare nuove fughe dalla maggioranza. In quest’ottica, Enzo Letizia (sostenitore, con Raffaele De Martino, di Salzillo) potrebbe entrare in giunta, consentendo così l’ingresso in Consiglio di Di Virgilio, politicamente vicina proprio a Salzillo, che avrebbe quindi un proprio diretto riferimento in Assise.
E all’ormai ex vicesindaco cosa resterebbe? Nel futuro Cda del Consorzio Asi potrebbe poi trovare spazio.

Un’operazione che, secondo quanto trapela, avrebbe l’avallo di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Resta da capire quale sarà la posizione del Partito democratico che, pur non facendo parte formalmente della maggioranza, annovera tra i suoi ex esponenti Raffaele Guerriero, passato dalla minoranza a svolgere un ruolo di sostegno all’amministrazione Trombetta.

La partita ora passa nelle mani di Rondello, Iodice e Giuseppe Tartaglione, di Forza Italia. Se la strtegia dovesse ottenere il loro via libera, l’amministrazione Trombetta potrebbe sopravvivere senza andare incontro alle richieste avanzate dall’opposizione di centrosinistra, che aveva invocato la formazione di un governo tecnico di alto profilo, sostenuto in modo trasversale da gran parte del consiglio comunale.

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