Pozzuoli, muore a 16 anni mentre va a scuola in scooter: grave il suo amico di Bacoli

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Vincenzo Pepe

POZZUOLI – Una mattina che avrebbe dovuto essere come tante altre, scandita dalla fretta di arrivare a scuola e dalla spensieratezza dell’adolescenza, si è trasformata in un incubo per la città e per una famiglia che ora piange un figlio perduto troppo presto. Vincenzo Pepe, 16 anni, nato a Mugnano e residente a Marano, ha perso la vita questa mattina in un tragico incidente stradale avvenuto in via Fasano, a Pozzuoli. Il giovane era alla guida del suo scooter, un Honda Sh 125 regalatogli dal nonno solo pochi mesi fa, quando, nei pressi della curva poco prima della rotonda dell’ex Sofer, si è scontrato con una Fiat 500 guidata da un uomo residente a Quarto. Con lui c’era un compagno di scuola, un 17enne di Bacoli, che è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, dove ora resta ricoverato in prognosi riservata. Secondo una prima ricostruzione della polizia municipale, lo scontro non sarebbe stato frontale. La Fiat 500, proveniente dalla direzione opposta, avrebbe cambiato improvvisamente traiettoria per evitare una buca, provocando l’impatto laterale che non ha lasciato scampo a Vincenzo.

Sul posto, i sanitari del 118 hanno tentato disperatamente di rianimarlo per oltre 15 minuti, ma ogni sforzo si è rivelato inutile. La salma è stata posta sotto sequestro per consentire l’autopsia, mentre gli agenti della polizia municipale hanno avviato le indagini per chiarire con esattezza la dinamica del sinistro. Un dettaglio straziante emerge dai racconti dei familiari: la madre del ragazzo gli aveva chiesto di non prendere il motorino. Doveva accompagnarlo lei a Napoli, dove Vincenzo era atteso per una gita scolastica. Ma complice la bella giornata, il giovane aveva rifiutato l’offerta, preferendo guidare lo scooter che tanto amava. Una scelta che oggi appare fatale, segnata dal destino crudele. Quello di Vincenzo Pepe è l’ennesimo dramma sulle strade puteolane, che riaccende il dibattito sulla sicurezza e sulle condizioni della viabilità cittadina.

Negli ultimi anni, la città ha pianto altri giovani, come il 35enne Bruno, morto dopo lo schianto contro un palo a Lucrino, e Augusto, diciotto anni, vittima di un incidente in scooter ad Arco Felice, in via Miliscola. Ogni volta, la comunità è chiamata a confrontarsi con la fragilità della vita e con l’urgenza di prevenire nuove tragedie. Via Fasano, teatro della tragedia, è una strada insidiosa, con curve strette e segnaletica a volte insufficiente, che mette a dura prova automobilisti e motociclisti. Nonostante le prime indicazioni escludano l’eccesso di velocità, il dolore rimane immenso: una giovane vita stroncata nel fiore degli anni e un compagno di scuola che lotta tra la vita e la morte. Pozzuoli piange oggi un ragazzo pieno di sogni e di progetti. Vincenzo Pepe non tornerà più tra le aule scolastiche, non percorrerà più le strade della città sul suo amato scooter. Ma la sua storia, drammatica e dolorosa, lancia un monito a chi guida, a chi amministra e a chi ogni giorno si muove sulle strade: la sicurezza non è mai un dettaglio, ma un diritto fondamentale che può salvare vite.

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