NAPOLI – Non c’è due senza tre. E il Napoli spera che alla sua sesta partecipazione alla Supercoppa, l’adagio possa finalmente valere. In Arabia Saudita, infatti, il Napoli, che l’havinto due volte, cercherà di sollevare per il trofeo la terza volta nella sua storia. E in effetti, la Supercoppa italiana occupa un posto speciale nella bacheca del club. Il primo, conquistato dal Napoli campione d’Italia nella stagione 1990-
1991 e infatti l’ultimo in azzurro di Diego Maradona. A settembre, prima di una stagione che sarà nefasta per la squalifica per doping del Pibe e il suo addio, al San Paolo la squadra di Albertino Bigon demolisce la Juventus con un secco 5-1 con doppiette di Silenzi e di Careca e gol di Crippa e la rete di Baggio per i bianconeri. Ci vorranno 22 anni per ritrovare il Napoli, stavolta detentore della Coppa Italia, in una finale di Supercoppa.
A Pechino, nell’agosto 2012, la Juventus (Antonio Conte non è in panchina perchè squalificato) batte il Napoli di Walter Mazzarri 4-2 ai supplementari non senza gli ‘aiutini’ del mediocre arbitro Mazzoleni, che espelle Zuniga e Pandev. Tre anni dopo, con Rafa Benitez in panchina, la rivincita contro la Signora: a Doha si va ai rigori, il portiere brasiliano Rafael si esalta e Koulibaly segna il rigore decisivo per assegnare la seconda Supercoppa al Napoli. Nel 2021, in piena era Covid, il quarto atto della sfida infinita con la Juventus in Supercoppa. Si gioca a Reggio Emilia ma il Napoli di Rino Gattuso, che ha vinto la Coppa Italia, si arrende 2-0 con le reti di Cristiano Ronaldo e Morata. L’ultima partecipazione due anni fa, nel dicembre 2023. Il Napoli ha (finalmente) lo scudetto sul petto ma vive una stagione balorda. In Arabia Saudita, con l’attuale formula, la squadra di Mazzarri batte 3-0 la Fiorentina in semifinale (doppietta di Zerbin e gol di Simeone) ma in finale con l’Inter deve arrendersi al 91’ per il gol di Lautaro.





















