CASERTA – Oggi alle 13 saranno proclamati i consiglieri regionali eletti, ma le decisioni del presidente Roberto Fico sugli assessorati sembrano ancora da prendere. Le difficoltà sarebbero legate soprattutto al Pd: da una parte si sente parlare di resistenze interne allo stesso partito sulla possibile scelta di Enzo Cuomo per un posto in giunta, dall’altra la vicenda delle esclusioni dal tesseramento di Caserta crea imbarazzo perché situazioni simili ci sono anche in altre zone, ma finora non sono state sanzionate. In Terra di Lavoro la senatrice Susanna Camusso, commissario federale del partito, ha negato la tessera a 24 esponenti che “si sono candidati o hanno sostenuto pubblicamente liste diverse da quelle del Pd alle elezioni regionali”.
Il problema, però, è diffuso: basti pensare al consigliere regionale salernitano Luca Cascone, che sarebbe iscritto al Pd ma si è ricandidato ed è stato rieletto scegliendo la lista deluchiana “A testa alta”. Anche a Napoli ci sarebbero diversi esponenti che si sono impegnati in campagna elettorale per liste diverse da quella dem. I leader dei partiti che hanno sostenuto Fico alle elezioni aspettano quindi l’avvio del
confronto, che potrebbe partire nei prossimi giorni. Oggi, intanto, il presidente Fico sarà a Scampia per l’abbattimento della Vela Rossa. Le riflessioni del nuovo governatore riguardano anche il Movimento 5 Stelle e la lista Fico Presidente. Dal M5S dovrebbe arrivare una donna come assessore al Lavoro o al Welfare: restano in corsa le parlamentari Gilda Sportiello e Carmela Auriemma, mentre spunta per la lista personale di Fico come possibile assessore Salvatore Micillo, ex sottosegretario all’Ambiente e attuale coordinatore regionale M5S in Campania, che ha lavorato molto nel corso della campagna elettorale. Ma voci si rincorrono anche su Antonio Caso, parlamentare dal 2022 di Pozzuoli dove fu candidato a sindaco con M5S.
Tra i nomi che girano anche quelli di Maurizio Sibilio come possibile assessore alla Ricerca. In giunta potrebbe essere traghettato dal Comune di Napoli Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Protezione Civile, che vorrebbe però continuare il suo lavoro
nel capoluogo ma passerebbe in Regione se gli venisse chiesto da Manfredi e Fico. Intanto nel Pd si continua a fare il nome di Marco Sarracino (del correntone di Elly Schlein) sulla carica di vicepresidente, con il capogruppo uscente Mario Casillo assessore ai Trasporti e la parlamentare Valeria Valente altra soluzione possibile in giunta. Attesa anche per la nomina di un esponente della lista di De Luca che alle elezioni ha preso l’8,34% ed è il terzo partito, a meno di un punto di distanza dal M5S. Una strada difficile che Fico dovrà affrontare se è
confermata la voce di un suono all’ex vicepresidente regionale, il fedelissimo deluchiano Fulvio Bonavitacola. Una divergenza che sta portando Fico e De Luca a far circolare nomi in contrapposizione.




















