NAPOLI – Noncurante della misura cautelare che lo obbligava a restare tra le mura domestiche, ha pensato di poter tornare impunemente ai suoi affari illeciti, trasformando una strada del quartiere San Pietro a Patierno in una piazza di spaccio a cielo aperto. Un’evasione audace, stroncata sul nascere dal fiuto e dalla prontezza degli agenti della Polizia di Stato, che ha portato all’arresto di un 47enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine per un curriculum criminale di tutto rispetto. L’uomo dovrà ora rispondere delle pesanti accuse di evasione e di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il blitz è scattato nel primo pomeriggio di ieri, 18 dicembre, in un contesto di apparente normalità. Una pattuglia del Commissariato di Secondigliano, impegnata in un ordinario servizio di controllo del territorio finalizzato proprio al contrasto dei reati predatori e dello spaccio di droga, stava transitando lungo via dei Reggiolari. È qui che l’occhio esperto dei poliziotti ha notato una scena sospetta, un copione tristemente noto in molte periferie. Un uomo, poi identificato come il 47enne, si è avvicinato a un altro soggetto e, con gesti rapidi e furtivi, ha concluso uno scambio: una banconota in cambio di un piccolo involucro.
Comprendendo di trovarsi di fronte a una cessione di droga in flagranza di reato, gli agenti non hanno esitato un istante. Con una manovra fulminea, hanno interrotto l’iter criminoso, raggiungendo e bloccando entrambi i protagonisti dello scambio prima che potessero dileguarsi o disfarsi della merce. La perquisizione personale ha immediatamente confermato i sospetti. Nelle tasche dello spacciatore è stato rinvenuto un involucro contenente cocaina, pronto per essere venduto, mentre l’acquirente stringeva ancora in mano la dose appena acquistata, prova inconfutabile della transazione appena avvenuta.
Ma il colpo di scena doveva ancora arrivare. Durante le procedure di identificazione, gli operatori hanno effettuato i consueti accertamenti nelle banche dati. È emerso così un dettaglio che ha aggravato ulteriormente la posizione del 47enne: l’uomo risultava essere sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, proprio per precedenti reati legati al mondo degli stupefacenti. Una doppia violazione della legge, commessa con una spudoratezza che denota un totale disprezzo per le decisioni dell’autorità giudiziaria e una chiara volontà di perseverare nella condotta criminale. Invece di scontare la sua pena a casa, aveva deciso di evadere per tornare a delinquere, nello stesso ambito che già lo aveva portato nei guai con la giustizia.
Di fronte a un quadro accusatorio così schiacciante, per il 47enne si sono riaperte le porte del carcere. È stato tratto in arresto dal personale operante e condotto presso gli uffici del commissariato per le formalità di rito, in attesa di comparire davanti al giudice per la convalida. L’acquirente, invece, è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti. L’operazione ribadisce l’importanza del presidio costante del territorio da parte delle forze dell’ordine, un baluardo fondamentale per garantire la sicurezza e contrastare l’illegalità diffusa.
