NAPOLI – Le luci blu dei lampeggianti hanno squarciato, nella notte appena trascorsa, l’atmosfera festosa e caotica dei baretti di Chiaia. Il cuore pulsante della movida napoletana è finito ancora una volta nella morsa dei controlli a tappeto dei Carabinieri della Compagnia Napoli Centro, impegnati in un’operazione ad alto impatto finalizzata a garantire sicurezza e legalità in una delle aree più frequentate della città. Un’azione capillare che ha portato, alle prime luci dell’alba di oggi, 21 dicembre 2025, a un bilancio pesante: otto persone denunciate a piede libero per reati di vario genere, due giovani segnalati come assuntori di droga e una pioggia di sanzioni.
Il blitz, scattato nelle ore di punta del sabato sera, ha visto i militari setacciare palmo a palmo le stradine e le piazze che si snodano tra vico Belledonne, via Bisignano e le aree limitrofe. L’obiettivo era chiaro: contrastare i fenomeni di illegalità diffusa che troppo spesso accompagnano il divertimento notturno, dalla guida in stato di ebbrezza al possesso di armi, dallo spaccio di stupefacenti all’odioso fenomeno dei parcheggiatori abusivi.
Durante le operazioni sono stati identificati ben 92 giovanissimi, molti dei quali minorenni, a testimonianza della meticolosità dei controlli. Sotto la lente sono finiti anche 33 veicoli, tra auto e scooter, con un esito di 25 contravvenzioni elevate per violazioni al Codice della Strada, tra cui mancate coperture assicurative e guida senza casco.
Ma è sul fronte penale che si sono registrati gli episodi più preoccupanti. A finire nei guai è stato un ragazzo di appena 19 anni, sorpreso a passeggiare tra la folla con un tirapugni in tasca. L’arma, potenzialmente letale e pronta all’uso, è stata immediatamente sequestrata e per il giovane è scattata una denuncia per porto abusivo di oggetti atti a offendere. Gli inquirenti stanno ora cercando di capire se il ragazzo intendesse usare l’arma o se la portasse con sé per una sorta di “difesa” personale, un segnale comunque allarmante del clima di tensione che può serpeggiare tra i frequentatori della movida.
Poco dopo, una pattuglia ha fermato un’auto condotta da un 28enne. Sottoposto al test dell’etilometro, l’uomo è risultato positivo con un tasso alcolemico ben superiore ai limiti consentiti dalla legge. Per lui, oltre al ritiro della patente, è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza.
La lotta al consumo di droga ha invece portato alla segnalazione alla Prefettura di due ragazzi, trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti per uso personale. Un fenomeno che, sebbene non configuri un reato penale, resta un indicatore sociale di forte preoccupazione per le forze dell’ordine.
Infine, è stata colpita una delle piaghe più radicate e fastidiose della zona: il racket del parcheggio abusivo. Sei napoletani, tutti già noti alle forze dell’ordine, sono stati sorpresi mentre chiedevano denaro agli automobilisti in cerca di un posto. Essendo tutti recidivi nel biennio, sono stati denunciati. L’operazione di questa notte conferma la linea dura dei Carabinieri contro un’illegalità che mina la vivibilità e la sicurezza urbana, un impegno che, assicurano dal Comando, proseguirà con la stessa intensità anche durante le imminenti festività natalizie.


















