CASTELLAMMARE DI STABIA – Notte di controlli a tappeto quella appena trascorsa tra Castellammare di Stabia e la vicina Gragnano. Un’operazione ad alto impatto, orchestrata dai Carabinieri della compagnia locale, che ha passato al setaccio le strade della movida del sabato sera con un duplice obiettivo: garantire la sicurezza stradale e contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il bilancio finale è imponente e descrive una serata di intensa attività per le forze dell’ordine, con un focus particolare sul crescente fenomeno dei rider per il food delivery.
Il dispiegamento di uomini e mezzi è stato massiccio. Al termine del servizio, i militari hanno identificato ben 493 persone e ispezionato 169 veicoli, tra auto e scooter. Un’azione capillare che ha portato a risultati concreti sul fronte della sicurezza stradale. Due automobilisti sono stati infatti denunciati a piede libero all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza, sorpresi al volante con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge, un pericolo per sé stessi e per gli altri utenti della strada.
Ma è stato il mondo del “delivery” a finire sotto la lente d’ingrandimento dei Carabinieri. Con la cena del sabato sera, le strade si popolano di scooter che sfrecciano per consegnare pizze e cibo a domicilio. E proprio su di loro si è concentrata una parte significativa dei controlli, che ha portato a diverse ordinazioni verosimilmente saltate. Le contravvenzioni totali elevate per violazioni al Codice della Strada sono state 58, una cifra che testimonia la diffusione di irregolarità. Di queste, ben 10 hanno riguardato le modifiche alle caratteristiche costruttive dei mezzi a due ruote. Nel mirino sono finiti i bauletti coibentati per il trasporto di alimenti e i contenitori per le pizze, spesso installati in modo artigianale e pericoloso, saldati direttamente sull’estremità del sellino. Veri e propri “lavori di design” abusivi che, come sottolineano gli investigatori, non rispettano alcuna norma sulla sicurezza, alterando il baricentro del veicolo e compromettendone la stabilità, mettendo a grave rischio l’incolumità di chi guida.
Parallelamente ai posti di blocco, l’attenzione dei Carabinieri è stata altissima anche sul fronte antidroga. Quattordici giovani, tutti fermati nel corso delle identificazioni, sono stati trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti per uso personale, principalmente hashish e marijuana. Per loro è scattata la segnalazione alla Prefettura come assuntori, un provvedimento amministrativo che li inserirà in un percorso di monitoraggio.
Il colpo più significativo contro il mercato della droga è arrivato però grazie all’acume investigativo dei militari. Durante una perquisizione in una delle aree più battute dai pusher, l’attenzione è stata attratta da un muretto a secco. Nascosti con cura tra le fessure delle pietre, i Carabinieri hanno rinvenuto un involucro contenente 20 grammi di cocaina purissima, già suddivisa in dosi e pronta per essere venduta al dettaglio sulla piazza di spaccio locale. Un sequestro che ha inferto un colpo diretto al micro-crimine che infesta le notti del weekend. L’operazione, conclusasi alle prime luci dell’alba di questa domenica 21 dicembre 2025, conferma l’impegno dell’Arma nel controllo del territorio, specialmente in un periodo, quello delle festività natalizie, che vede un fisiologico aumento della circolazione di persone e veicoli.

















