Hysaj triste per l’addio di Sarri: “Una brutta notizia, lavoravo con lui da sei anni”

Però accoglie Ancelotti a braccia aperte: "Il Napoli trarrà benefici dal suo arrivo, non so molto del mio futuro"

NAPOLI (Antonello Auletta) – Proprio come tutti i tifosi azzurri, l’umore di Elseid Hysaj è diviso tra il dispiacere per l’addio di Maurizio Sarri e la curiosità di vedere all’opera Carlo Ancelotti sulla panchina del Napoli. “Quelle relative a Sarri non sono state buone notizie per me. Ho lavorato col mister per 6 stagioni di fila. E’ arrivato Ancelotti. Tutti sappiamo chi è. Con il nuovo allenatore il club continuerà a crescere”.

Concentrato sul campo

Intervistato dai media albanesi a margine degli impegni con la nazionale di Panucci, Hysaj non ha sciolto le riserve sul suo futuro. E’ anche vero, però, che nei giorni scorsi l’entourage dell’esterno è stato chiaro. Il futuro di Hysaj è a Napoli. Con o senza Sarri. Tuttavia, non va trascurata la presenza di una clausola rescissoria valida solo per l’estero nel contratto che lega Hysaj al Napoli. Chi intende portare via il terzino dovrà pagare 50 milioni di euro. Mica bruscolini. E’ decisamente una quotazione fuori mercato per il reale valore di Hysaj.

Poche certezze sul futuro, ma la clausola è un ostacolo alla partenza

Ecco perché, con ogni probabilità l’albanese continuerà la sua avventura in azzurro. D’altra parte ha anche approfittato della chiacchierata con i giornalisti albanesi per sponsorizzarsi un po’. “Sono in grado di giocare sia a destra sia a sinistra. Mi adatto a tutto. Del mio futuro non so molto. Sento e leggo tutto quello che si dice sul mio conto, vediamo che cosa succederà”. Succederà che Hysaj resterà a Napoli. A meno che qualcuno non paghi i 50 milioni della clausola rescissoria. Una cifra monstre per un giocatore che non potrà contare nemmeno sulla vetrina del Mondiale in Russia.

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