Inferno sull’A1, autobotte di Gpl esplode a Teano: panico e autostrada in tilt alla vigilia di Natale

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Operazione della polizia
Operazione della polizia

TEANO (CASERTA) – Un boato terrificante, poi una palla di fuoco che si è levata al cielo, visibile a chilometri di distanza. Il pomeriggio che precede la vigilia di Natale si è trasformato in un inferno sull’Autostrada del Sole, dove poco prima delle 17 di oggi, 23 dicembre, un’autobotte carica di Gpl è esplosa, seminando il panico e mandando in tilt la circolazione in uno dei giorni più trafficati dell’anno.

La scena apocalittica si è materializzata al chilometro 703, in direzione nord, nei pressi dell’area di servizio Teano Ovest. Secondo una prima, ancora sommaria, ricostruzione effettuata dalla Polizia Stradale di Caserta, intervenuta immediatamente sul posto, all’origine del disastro ci sarebbe un incidente. L’autocisterna sarebbe stata violentemente tamponata da un altro mezzo pesante che la seguiva. Un impatto fatale che, in una manciata di minuti, avrebbe innescato la catastrofe. L’autista del tir, resosi conto del pericolo imminente, è riuscito a mettersi in salvo, così come i dipendenti e i clienti del vicino autogrill, che hanno abbandonato la struttura prima che la deflagrazione investisse l’area. Un miracolo, considerata la potenza dell’esplosione, che non vi siano state vittime né feriti.

L’onda d’urto e il boato sono stati avvertiti distintamente in un raggio di diversi chilometri, gettando nell’allarme i residenti dei comuni limitrofi, da Vairano Patenora fino a Calvi Risorta e Riardo. Sul posto sono confluite numerose squadre dei Vigili del Fuoco, che hanno lavorato senza sosta per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’intera area, resa instabile dal calore e dal rischio di ulteriori scoppi. Mentre le indagini per accertare la dinamica esatta e le responsabilità sono appena iniziate – e non si esclude del tutto l’ipotesi di un guasto meccanico preesistente al veicolo – le conseguenze sulla viabilità sono state devastanti.

Autostrade per l’Italia ha disposto l’immediata chiusura del tratto tra Capua e Caianello in entrambe le direzioni di marcia. L’arteria che collega il nord e il sud del Paese è stata di fatto spaccata in due, trasformando il viaggio di migliaia di automobilisti, partiti per le festività natalizie, in un’odissea. Poco dopo le 19 è arrivata una prima, parziale buona notizia: la riapertura della carreggiata in direzione Roma. Resta invece completamente bloccata la circolazione verso Napoli.

In una nota ufficiale, la società Autostrade ha fotografato una situazione critica: “Attualmente, si registrano 6 km di coda all’uscita obbligatoria di Caianello verso Napoli e 6 km di coda tra Santa Maria Capua Vetere e Capua in direzione di Roma”. Per alleviare i disagi, sono stati suggeriti percorsi alternativi. Per chi viaggia da Roma verso Napoli, il consiglio è di uscire a Cassino e rientrare a Capua tramite la viabilità ordinaria. Per le lunghe percorrenze, invece, è stato suggerito un itinerario molto più lungo attraverso le autostrade A24, A25, A14 e A16. Intanto, sul luogo dell’incidente, i Vigili del Fuoco proseguono le operazioni di bonifica e si preparano a effettuare verifiche strutturali sugli edifici dell’area di servizio, per valutare i danni causati dalla potentissima onda d’urto. Una lunga notte di lavoro e disagi attende soccorritori e viaggiatori.

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