NAPOLI – Lampeggianti blu che squarciano il buio della notte e le luci della movida. Divise, palette e la richiesta ferma: “Documenti, prego”. Si è presentata così, nel fine settimana appena trascorso, la Polizia di Stato in piazza Carolina e nelle strade nevralgiche del divertimento notturno cittadino. Un’operazione ad alto impatto, un “servizio straordinario di controllo del territorio” pianificato dalla Questura per garantire sicurezza e riaffermare la presenza dello Stato in una delle aree più frequentate, specialmente durante i weekend e le festività.
L’operazione, scattata nelle ore di punta della vita notturna, ha visto protagonisti gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, le cosiddette “Volanti”, che hanno letteralmente cinturato la piazza e i suoi accessi. L’obiettivo era duplice: da un lato, prevenire la commissione di reati predatori, lo spaccio di sostanze stupefacenti e le frequenti risse che spesso turbano la quiete pubblica; dall’altro, aumentare la percezione di sicurezza tra i residenti e le migliaia di giovani e turisti che affollano i locali della zona.
Il bilancio finale dell’attività, conclusasi a tarda notte, è significativo e offre uno spaccato preciso della frequentazione dell’area. Sono state identificate in totale 132 persone. Di queste, ben 33 sono risultate avere precedenti di polizia. Un dato allarmante, che sfiora il 25% del totale dei controllati, e che conferma come le zone della movida siano spesso crocevia anche per soggetti noti alle forze dell’ordine. I precedenti spaziano da reati contro il patrimonio, come furti e rapine, allo spaccio di droga, fino a reati contro la persona. Ogni nominativo è stato attentamente verificato attraverso il collegamento in tempo reale con la banca dati del Ministero dell’Interno, per accertare l’eventuale presenza di provvedimenti a loro carico.
Sotto la lente degli agenti non sono finite solo le persone a piedi. Numerosi sono stati anche i veicoli fermati e ispezionati. I controlli hanno riguardato non solo la regolarità dei documenti di guida e di circolazione, ma si sono estesi a perquisizioni più approfondite, volte a ricercare armi, oggetti atti ad offendere o sostanze illecite nascoste negli abitacoli o nei bagagliai.
L’operazione di piazza Carolina non è un episodio isolato, ma si inserisce in una più ampia strategia di contrasto alla microcriminalità e al degrado urbano. La scelta del weekend post-natalizio non è casuale: un periodo di massima affluenza in cui il rischio di episodi illeciti aumenta esponenzialmente. La risposta della Polizia di Stato è stata forte e chiara: il controllo del territorio non conosce soste e l’attenzione resterà altissima, specialmente in vista dei prossimi festeggiamenti per il Capodanno. Un monito per chi pensa di poter agire indisturbato, e una rassicurazione per i cittadini che chiedono di poter vivere la propria città in sicurezza.
