WASHINGTON (USA) (LaPresse/AFP) – Dennis Rodman assicura che sarà presente a Singapore, il 12 giugno. Chiaramente, per il vertice tra il presidente Usa Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong Un.
L’ex star del basket Nba, che ha visitato Pyongyang in numerose occasioni, ha assicurato che sarà presente. Anche se la Casa Bianca ha già negato qualsiasi coinvolgimento da parte sua nell’incontro.
“Grazie ai miei sponsor volerò a Singapore per questo storico summit”, ha twittato l’ex cestista. “Sono pronto a fornire tutto l’aiuto possibile ai miei amici Donald Trump e Kim Jong Un”, ha aggiunto. Il messaggio è accompagnato da un fotomontaggio che lo rappresenta a fianco del presidente degli Stati Uniti e del leader nordcoreano. L’ex compagno di squadra di Michael Jordan ai Chicago Bulls è stato a Pyongyang cinque volte da quando Kim, un grande fan del basket, è salito al potere.
Il New York Post aveva anticipato che l’eccentrica ex gloria Nba sarebbe volata a Singapore. Ma giovedì la Casa Bianca ha negato qualsiasi coinvolgimento da parte sua nelle discussioni. “Non vedo quale ruolo possa giocare il miglior rimbalzista nella storia del basket in questo caso”, ha dichiarato Hogan Gidley, portavoce dell’esecutivo Usa, a Fox News. “Mi piace, è un bravo ragazzo, ma non è stato invitato”, ha confermato Donald Trump. Resta da determinare cosa Rodman farà esattamente il 12 giugno a Singapore.