ROMA (LaPresse) – Giornata di controlli a Roma. Tre borseggiatori arrestati, sequestri di merce, 10 daspo urbani richiesti. Sono alcuni dei risultati ottenuti con la massiccia operazione di controllo dei carabinieri della compagnia Roma Centro.
A Roma intervengono le forze dell’ordine.
L’operazione è stata infatti messa in campo per tutta la giornata di ieri nelle zone del Colosseo e dei Fori Imperiali. Decine di carabinieri del comando di piazza Venezia, delle stazioni via Vittorio Veneto e Roma piazza Farnese e del Nucleo Scalo Termini sono entrate in azione contro fenomeni di illegalità diffusa, degrado e abusivismo commerciale in una delle zone più famose e suggestive al mondo e, per questo, maggiormente frequentate da turisti italiani e stranieri. Tre borseggiatori sono stati arrestati, tutti romeni nella Capitale senza fissa dimora, che erano riusciti a sfilare dalle tasche di una turista finlandese uno smartphone.
Arrestati 10 borseggiatori e richiesti i daspo.
Trenta venditori ambulanti abusivi sono stati sanzionati, perlopiù pakistani, bengalesi e senegalesi nei confronti dei quali sono scattate sanzioni amministrative per complessivi 150.920 euro. Ed è stata sequestrata merce in loro possesso ossia oltre 1.100 pezzi tra aste per selfie, powerbank, bottiglie di acqua. Sono stati inoltre chiesti 10 daspo urbani nei confronti di altrettante persone. Sono tutte romene tranne uno del Senegal e uno del Pakistan, sorpresi a stazionare nelle aree di accesso e transito della fermata della metropolitana Linea B ”Colosseo”. Erano infatti stati sorpresi a limitarne la libera accessibilità e fruizione. Sono infine stati segnalati anche al sindaco della capitale per le previste sanzioni.
