NAPOLI – Sequestrati 105mila euro a due campani, P.C. di 39 anni e I.G. di 61 anni ritenuti responsabili di truffa ai danni di almeno 39 persone. Secondo le indagini eseguite dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Caserta e disposte dalla Procura, i due avevano falsamente garantito l’assunzione, con un contratto a tempo indeterminato, presso l’Università degli studi di Napoli Federico II, una volta frequentato un corso di formazione a pagamento. Ogni vittima avrebbe sborsato 3mila euro per essere inserito nella lista dalla quale l’Università avrebbe attinto per le assunzioni nel settore tecnico-amministrativo. Ma era una truffa. Il 39enne, ex dipendente amministrativo dell’Università, si spacciava per assistente di un professore universitario della facoltà di Economia – persona che non era affatto al corrente della truffa. Usava anche la mail personale del professore per trarre in inganno le vittime. A fare da intermediario tra gli aspiranti dipendenti dell’Università e il truffatore c’era il 61enne. Con loro le vittime avrebbero avuto incontri anche in un ristorante di Caserta, dove per più volte sarebbe stato posticipato il giorno dell’assunzione. I fatti risalgono al 2016 e una delle vittime avrebbe riconosciuto il truffatore guardando la trasmissione televisiva Striscia la Notizia, dove lo stesso denunciava proprio la truffa. Le vittime sono state ascoltate e anche il professore usato come esca. Questo e altri elementi hanno permesso di incastrare i due truffatori e la Procura ha disposto il sequestro dei soldi per poterli poi restituire ai truffati. C’è stata anche una perquisizione nelle abitazioni dei due truffatori dove sono stati sequestrati 60mila euro.