ROMA (LaPresse) – Meeting Ue tra Italia e Austria. Il presidente del parlamento europeo, Antonio Tajani, sarà domani in visita ufficiale a Vienna per un incontro della Conferenza dei presidenti con il cancelliere austriaco, Sebastian Kurz. Il presidente Tajani avrà anche un incontro bilaterale con il cancelliere Kurz per discutere le priorità del prossimo semestre di presidenza austriaca del Consiglio Ue, che prenderà il via il 1 luglio.
Vertice Ue tra Tajani e Kurz.
Insieme ai leader dei gruppi parlamentari europei, Tajani sarà ricevuto anche dal presidente dell’Austria, Alexander Van der Bellen. A seguire, incontrerà i deputati del Parlamento nazionale e parteciperà a un dibattito sul futuro dell’Europa all’Università di Vienna. Alla vigilia della sua missione a Vienna, Tajani ha dichiarato: “L’impegno dell’Austria per un’Europa che protegge, non poteva giungere in un momento più opportuno e decisivo. La crisi migratoria sta mettendo a serio rischio il progetto europeo col rischio di un ritorno ad una logica di frontiere nazionali. Mezzo miliardo di cittadini continua ad aspettare risposte efficaci che l’Unione non è ancora stata in grado di dare“.
Le dichiarazioni del presidente del Parlamento europeo.
“Il Parlamento europeo ha fatto la sua parte approvando una riforma del sistema di asilo europeo che concilia fermezza e solidarietà – prosegue Tajani -. Mi appello ai Capi di Stato e di Governo affinché trovino un accordo al prossimo Vertice partendo da questo testo. Il Parlamento europeo lavorerà a stretto contatto con la Presidenza austriaca sulle diverse priorità del semestre. Oltre alla lotta all’immigrazione clandestina, sicurezza, prosperità e competitività e una politica di vicinato stabile, basata su una chiara prospettiva europea per i Balcani occidentali e l’Europa sudorientale”
L’invito di Tajani all’Austria.
Conclude Tajani: “Invito, inoltre, l’Austria ad inserire l’Africa tra le priorità in cima all’agenda della sua Presidenza. Queste sfide richiedono, nel complesso, un importante sostegno finanziario. Contiamo quindi sull’Austria per far avanzare il negoziato in corso sul bilancio Ue, in modo da adottarlo entro la tenuta delle prossime elezioni europee. Siamo pronti ad un forte impegno con il governo austriaco per creare un’Europa più forte e efficace“.