WASHINGTON (USA) (LaPresse/AFP) – La Corte Suprema degli Stati Uniti ha accettato di esaminare il caso per cui Apple potrebbe essere citata in giudizio. Ciò, in base alla legge antitrust per il presunto monopolio della distribuzione di applicazioni mobili sul proprio App Store.
La decisione della Corte, potrebbe, chiaramente, avere importanti implicazioni per la Mela ed il suo ecosistema mobile
L’eventuale decisione della Corte, dovrà stabilire se il produttore di iPhone abbia il diritto o meno di avere un sistema “chiuso”. Un sistema, cioè, in cui solo l’azienda può distribuire app mobili.
Il monopolio Apple danneggerebbe i consumatori
Secondo quanto sostenuto da chi ha intentato la causa, ovvero acquirenti di iPhone e app iOS, il monopolio di Apple avrebbe portato a prezzi gonfiati e i consumatori dovrebbero essere in grado di acquistare le applicazioni da parti terze senza il 30% di spese di servizio di Apple. Un tribunale di grado inferiore ha respinto le accuse, ma una commissione di appello ha annullato la decisione. L’Alta Corte ha quindi accettato l’appello di Apple e deciderà se il caso può essere esaminato. Il dipartimento di Giustizia Usa ha appoggiato la posizione di Apple nel caso, che sarà ascoltato dai giudici alla fine di quest’anno.