MILANO (LaPresse) – I fondi di caffè diventano “funghi prelibati”, “il torsolo sputato” si trasforma in combustibile per gli autobus. Non sono solo le immagini un po’ paradossali della nuova canzone di Elio e le Storie tese. Ma la base del primo progetto infinito-musical-ambientalista del leggendario gruppo di Elio e le Storie Tese che – in uscita dalla scena musicale italiana – ha pensato di scrivere la sua ultima canzone per Legambiente. Un finale super ecologista per parlare in musica dell’economia del futuro. Quella circolare, dove quello che fino a ieri veniva considerato un rifiuto può ridiventare materia prima e tornare nel circuito produttivo. Un modello che cambia radicalmente il concetto di economia lineare che distrugge l’ambiente, le persone, il pianeta.
Un’idea che cambia la storia del gruppo
E quale migliore occasione se non quella in cui si sta per diventare un “prodotto a fine ciclo” per lanciare una canzone infinita. E trasformarsi così il primo gruppo compostabile della storia della musica italiana? Così – grazie a Legambiente – Elio e le Storie Tese da oggi diventano Elio e le Storie Circolari. Mentre la ‘Canzone circolare’ è la prima canzone che potrà essere suonata e ripresa all’infinito, proprio come una lattina di alluminio che si può riciclare per sempre.