New York (LaPresse/AFP) – Ritorno postumo di Michael Jackson in musica. Ad inserire il re del pop nel suo nuovo album è stato Drake. La star dell’hip hop di Toronto, fra gli artisti più venduti degli ultimi anni, ha tenuto i fan in sospeso per settimane, in attesa del suo nuovo lavoro in studio, il quinto, intitolato ‘Scorpion’. Appena ha pubblicato il disco, 25 tracce in tutto, quello che ha stupito i fan è stata la comparsa di un ospite speciale: Michael Jackson è accreditato come co-artista nella canzone ‘Don’t matter to me’. Si tratta di un brano R&B, in linea con i suoni degli ultimi lavori di Jackson, la cui voce si distingue nettamente nel chorus. “”All of a sudden you say you don’t want me no more / All of a sudden you say that I closed the door / It don’t matter to me”, canta Michael.
Nessun anticipazione sul brano
Al momento, Drake non ha voluto rivelare nulla sulla genesi del brano, né i dettagli della registrazione. E’ noto, però, che Jackson al momento della sua morte, nel 2009, lasciò diversi brani incompiuti. Un precedente duetto postumo, infatti, uscì nel 2014 con la pop star Justin Timberlake. Come già accadde in quel caso, anche oggi la collaborazione pare da attribuire al leggendario crooner Paul Anka. Jackson, infatti, con Anka lavorò proprio ad un album di duetti. Il progetto, però, venne abbandonato con l’uscita di ‘Thriller’, che divenne l’album più venduto di tutti i tempi.
Drake in passato aveva già espresso la sua grande ammirazione per Michael Jackson. In una delle sue rare interviste, l’anno scorso lo aveva descritto come uno dei suoi modelli, tanto da esprimere addirittura il suo sgomento per essere stato incasellato come rapper. ‘Don’t matter me’, in effetti, mostra Drake decisamente in modalità pop. Il brano esce a poco più di un giorno dalla morte di Joe Jackson, padre e manager del re del pop.