Dazi, ipotesi Merkel: “Negoziare una riduzione generale delle tariffe auto”

L'ipotesi della cancelliera tedesca per risolvere i contrasti di politica commerciale tra Europa e Usa

TOPSHOT - US President Donald Trump meets with German Chancellor Angela Merkel in the Oval Office of the White House on April 27, 2018 in Washington,DC. / AFP PHOTO / MANDEL NGAN

BERLINO (AWE/AFP) – La cancelliera tedesca, Angela Merkel, si è detta “pronta” a prendere in considerazione una diminuzione generale delle imposte sulle auto. Per tentare così di disinnescare la disputa commerciale tra l’Unione europea e gli Stati Uniti, a condizione che “tutti i Paesi” implicati siano coinvolti. Tale negoziato, “a cui sarei pronta” per dirla con le parole di Merkel, non può essere condotto solo tra l’Ue e gli Usa. “Ma con tutti i Paesi con cui commercializziamo automobili“. Lo ha affermato la cancelliera, rinviando le discussioni alla visita a Washington del presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, fissata per fine luglio.

Il sì della Merkel a una riduzione delle tariffe sulle auto

Merkel ha precisato che serve “una posizione europea comune” su questo argomento, che è “in fase di elaborazione“. Ma la cancelliera tedesca ha anche aperto il dibattito rispetto alla proposta fatta mercoledì a Berlino dall’ambasciatore degli Stati Uniti in Germania, Richard Grenell. Nonché ai dirigenti delle tre case automobilistiche tedesche Volkswagen, Bmw e Daimler e al produttore di attrezzature Continental. Nel corso di un incontro a porte chiuse, il cui contenuto è stato confermato ad Afp da una fonte industriale, Grenell avrebbe suggerito la cancellazione da parte di Stati Uniti e Unione europea delle attuali imposte sulle importazioni di auto. Piuttosto che l’imposizione di nuove.

Una misura che deve coinvolgere anche gli altri paesi membri

Bisogna assicurare la parità di trattamento di tutti i partner commerciali,” ha affermato Merkel, respingendo la possibilità di negoziati bilaterali tra Washington e Bruxelles. Dal momento che “non sarebbero conformi” con le regole del Wto. Una rinuncia multilaterale alle tasse sulle automobili “è un’opzione che posso immaginare“, ha però aggiunto. Donald Trump ha minacciato di portare le tariffe sulle importazioni di automobili provenienti dall’Ue al 20%. Una misura che colpirebbe in particolare la Germania, che presenta un’economia molto dipendente da questo settore.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome