Washington (LaPresse/AFP) – È durato solo qualche ora il fermo della ex porno star Stormy Daniels, impegnata in una battaglia giudiziaria contro Donald Trump con il quale sostiene di avere avuto una relazione quando lui era già sposato con Melania. “Sono contento di annunciare che le accuse contro la mia cliente Stormy Daniels sono cadute nella loro totalità“, ha scritto su Twitter il suo avvocato, Michael Avenatti. Stephanie Clifford, questo il vero nome della donna, era stata arrestata in un club di strip-tease in Ohio, il Sirens Gentlemen’s Club di Columbus. L’accusa, secondo la polizia: avere toccato dei clienti del club in cui si esibiva nella notte fra mercoledì e giovedì.
Per l’avvocato difensore della pornostar è una trappola politica
Stando a un verbale della polizia diffuso dai media locali, “durante l’esibizione, dopo essere rimasta a seno nudo, avrebbe portato a forza la testa di alcuni clienti contro il suo petto usando i seni per schiaffeggiarli”. Una legge dell’Ohio vieta agli impiegati che compaiano regolarmente “nudi o nudi a metà nei locali di un’impresa a vocazione sessuale” di toccare. O di essere toccati da clienti del club stesso, a meno che non siano dei familiari. Fra i clienti presenti quella sera c’erano diversi poliziotti, che si sarebbero avvicinati dopo avere osservato questa “attività illegale”. E a quel punto Stormy Daniels avrebbe fatto la stessa cosa su due poliziotti, fra cui una donna, sempre secondo la versione delle autorità. Successivamente la ex porno star si sarebbe avvicinata a un terzo agente.
“È un colpo messo in piedi per ragioni politiche. Questo dimostra che la parte avversaria è disperata. Combattiamo contro queste accuse false”, aveva detto da subito l’avvocato Avenatti, secondo il quale la sua assistita sarebbe stata presa in “trappola”, con poliziotti “infiltrati” che avrebbero “chiesto” di essere toccati. “Durante la sua esibizione le hanno chiesto se potevano metterle la testa fra i seni”. E “lei ha detto sì”, ha dichiarato il legale, definendo l’incidente “ridicolo”.