Milano, 25 lug. (LaPresse) – L’ex senatore russo dissidente Dmitry Krivitskiy è stato arrestato dalla polizia a Cortina d’Ampezzo, in provincia di Belluno. Lo riferisce all’agenzia di stampa russa Ria Novosti il suo avvocato, Mauro Anetrini. A richiedere il provvedimento è stata l’autorità giudiziaria russa. Questo nell’ambito di un’indagine in cui il politico, che è stato parlamentare fra dicembre del 2011 e settembre del 2016, è sospettato di corruzione. Krivitskiy dovrebbe comparire domani in procura generale a Venezia per la prima udienza. Secondo il Corriere delle Alpi, sarà assistito dagli avvocati Mauro Anetrini e Anna Paola Klinger.
il processo
A Ria Novosti, Anetrini ha detto che il suo cliente è stato arrestato per crimini contestati in Russia, perché “in Italia non ha fatto niente”. Inoltre ha aggiunto che Krivitskiy si trova in Italia legalmente e che il processo riguarderà la sua estradizione in Russia. Sempre Ria Novosti riporta che un rappresentante dell’ambasciata russa a Roma ha riferito che il consolato generale della Russia a Milano è a conoscenza della situazione. A marzo scorso la polizia della regione di Novgorod aveva annunciato che l’ex senatore era accusato di avere preso tangenti per 15 milioni di rubli ed era ricercato.