Milano, 29 lug. (LaPresse) – “Apprendiamo con stupore che l’esponente M5S Stefano Buffagni, dagli scranni del governo, intende dettare la linea al governatore della Lombardia Attilio Fontana. Quindi chiedendo in tono perentorio una retromarcia rispetto alle decisioni presa dalla giunta regionale lombarda su Trenord”. Questo lo afferma Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale. “Dunque al di là dei toni e della sparata sulle ‘opere inutili’ come Pedemontana (l’accanimento dei grillini sulle grandi opere è cosa tristemente nota), riteniamo inammissibile la pretesa, da parte di Buffagni e del ministro Toninelli, di imporre il loro volere ad un Presidente eletto con una maggioranza schiacciante”.
continua con le dichiarazione
“Da parte nostra, dichiara Angelo Palumbo di Forza Italia, presidente della commissione regionale Territorio e Infrastrutture. Perciò rinnoviamo il nostro pieno sostegno alla giunta Fontana e alla maggioranza di centrodestra, che agisce nell’interesse di tutti i cittadini lombardi (pendolari in primis) in totale autonomia e indipendenza da diktat esterni. Regione Lombardia sarà sempre aperta al dialogo con tutti gli enti istituzionali, ma non accetta nessun tipo di imposizione”.