UDINE (LaPresse) – “‘Calici di stelle’ coinvolge diverse comunità della nostra regione ed è la rappresentazione plastica della capacità di fare rete, di lavorare insieme. La Regione continuerà ad appoggiare l’iniziativa che rientra proprio nella logica che vogliamo portare avanti. Quella cioè di promuovere una short list, un elenco ristretto di eccellenze, capace di dare visibilità all’intero territorio”. Così l’assessore alle Attività produttive e Turismo del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini. Che è intervenuto durante la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2018 di ‘Calici di stelle’. Organizzata dalle associazioni Città del vino e Movimento turismo del vino.
Bini presenta la rassegna ‘Calici di stelle’
La rassegna, presentata dal coordinatore regionale di Città del vino Fvg Tiziano Venturini, si terrà dal 3 al 13 agosto. Coinvolgendo 14 Comuni del Friuli Venezia Giulia con l’obiettivo di promuovere, oltre al vino, i prodotti tipici regionali. “Abbiamo necessità di far conoscere il nostro territorio attraverso una promozione moderna, nuova. Capace di emozionare e attrarre i turisti. E in grado di portare ricadute economiche e occupazionali al Friuli Venezia Giulia”.
Sostenere le eccellenze del Friuli per incrementare il turismo
Bini ha ricordato la necessità di superare le logiche dei contributi a pioggia, che “non sono utili”. A favore di una promozione basata su una regia unica affidata a Promoturismo Fvg con un piano strategico dove contano i numeri. In grado di evidenziare, ad esempio, gli eventi che generano più indotto, più visibilità o che siano elementi trainanti per la promozione globale dell’intero territorio. “Perché non si possono sprecare risorse della collettività per promuovere ciò che non è più promovibile”. L’assessore ha sottolineato, infine, l’importanza delle Proloco e del volontariato a cui “va il mio ringraziamento”.