Torino, 1 ago. (LaPresse) – Settimana scorsa, l’assessore alle Politiche Sociali della Regione Piemonte, Augusto Ferrari, aveva annunciato, in conferenza stampa, la disponibilità di risorse aggiuntive, per gli Enti gestori, pari a 16,4 milioni, finanziamento che sarebbe direttamente arrivato nelle casse degli Enti capofila degli Ambiti territoriali, per azioni di sostegno alla misura del reddito di inclusione. “Siamo contenti di poter comunicare che sono arrivati concretamente, nelle casse degli degli Enti capofila degli Ambiti territoriali, le risorse annunciate” dichiara l’assessore Ferrari. “Siamo soddisfatti di questo risultato, ottenuto a seguito di mesi di contrattazione con il Governo Gentiloni.”
e ancora
“Il Reddito d’Inclusione ormai è andato a regime. Dunque rinnoviamo la richiesta al Ministro Di Maio di convocare al più presto le Regioni per discutere su come combattere davvero la povertà e favorire l’inclusione, attraverso un forte potenziamento di questa misura, che sta andando nella giusta direzione. Ad oggi, su questo tema, siamo di fronte alla totale incertezza e alla mancanza di una chiaro indirizzo da parte del Governo”. Le risorse potranno essere utilizzate per rafforzare i servizi destinati al Rei, come: potenziare i servizi sociali, attraverso, ad esempio, nuove assunzioni di assistenti sociali; aumentare il numero dei punti d’accesso al Rei, laddove è possibile rivolgersi per fare richiesta del reddito d’inclusione, rafforzare gli interventi di conciliazione e le politiche attive del lavoro ed ancora orientamento, consulenza e informazione per l’accesso al mercato del lavoro per i beneficiari del Rei; corsi di formazioni.