ROMA – Anche il Senato subisce la bagarre dei parlamentari Pd, questa volta per l’Air-Force-Renzi. Luigi Di Maio aveva appena risposto ad un question time sull’aereo voluto dall’allora premier Renzi, ma i dem hanno bloccato tutto. I senatori renziani hanno rischiato la cacciata dall’Aula, per aver continuato ad urlare ed offendere il vicepremier nonostante i richiami della presidente del Senato Casellati. Solo poche ore prima, anche alla Camera il Pd aveva buttato in caciara la commemorazione per la strage di Bologna.
Di Maio sull’Air-Force-Renzi: smantelleremo questi privilegi
“Sull’Air Force Renzi – hanno poi commentato dal Movimento Cinque Stelle – Di Maio ha ribadito che lo smantelleremo, che questi privilegi non ci saranno più e che chi ha sbagliato deve pagare. La reazione del Pd? Urla e proteste che lo hanno interrotto ogni 10 secondi. La presidente Casellati ha perfino minacciato di interrompere la diretta tv per evitare che gli italiani assistessero a questo spettacolo indecoroso. Quando eravamo opposizione protestavamo quando il governo toglieva i diritti ai cittadini. Il Pd da opposizione protesta perché togliamo loro i privilegi ed eliminiamo gli sprechi”.
Il M5S: “Uno spreco da 150 milioni di euro”
“Personaggi quantomeno discutibili – hanno infine chiosato dal Movimento – si permettono di urlare in Senato per difendere uno spreco da 150 milioni di euro come l’Air Force Renzi: il Pd farebbe bene a farsi un giro tra la gente invece di continuare a coprirsi di ridicolo”.