MILANO (LaPresse) – Traffico da bollino rosso e nero su autostrade e strade statali nel primo esodo di agosto. Diverse le criticità in tutta la penisola per code e incidenti. Nonostante il divieto di circolazione per i mezzi pesanti dalle 8 alle 22 di sabato e dalle 7 alle 22 di domenica. La situazione è stata particolarmente congestionata al mattino. Mentre, soprattutto al Nord Est, è migliorata nel pomeriggio. Con più che altro rallentamenti tra Padova est e il bivio con il Passante e tempi di attesa di qualche minuto alla barriera di Venezia-Mestre. Alla barriera di Trieste Lisert verso le 15, quando la coda in uscita era di 7 chilometri, Autovie Venete ha attivato il by pass dalla A4 verso la A34 Villesse Gorizia. Per sdoppiare il traffico e alleggerire la A4 nel tratto Villesse-Trieste.
In tutta la mattinata e anche le prime ore del pomeriggio il traffico è stato molto intenso
Con transiti superiori ai 2mila veicoli in direzione Trieste e una lunga colonna di auto. Non ferme ma che procedevano a singhiozzo, si è sviluppata fra San Donà di Piave e il bivio della A4.
Traffico intenso, come sempre, su una delle principali dorsali, la A1, sia in direzione Nord che Sud, specialmente nel nodo di Firenze.
E poi sulla A9 Como-Chiasso, sulla A10 in direzione Francia, nel savonese, con coda di 4 km tra Varazze e Albisola per incidente, e 3 km di coda tra Bordighera, nell’imperiese, e il confine di Stato, sempre per incidente. Altro nodo congestionato per le lunghe percorrenze la A14.
Agli imbarchi per la Sicilia si sono registrati anche 60 minuti di attesa, mentre al Traforo del Monte Bianco ci sono state code in corrispondenza del piazzale italiano e di quello francese con tempi di attesa anche di un’ora e mezza per l’ingresso verso l’Italia. Per quanto riguarda la viabilità statale, traffico molto intenso lungo l’intera rete di competenza Anas, soprattutto nel tratto toscano della Aurelia, sulla SS16 Adriatica in Puglia, la SS51 dell’Alemagna, la SS18 Tirrenica nel tratto calabrese, la SS309 Romea.