Moto Gp, Rossi fiducioso per l’Austria: “L’anno scorso abbiamo sofferto, ma ora andrà meglio”

Il Dottore mira a ridurre il gap di 49 punti dal leader del mondiale Marquez: "Agosto è un mese molto intenso, questo ci permetterà di continuare il lavoro che stiamo facendo per migliorare la moto"

Rossi deluso
File photo Valentino Rossi. PRESS ASSOCIATION Photo.

ROMA – E’ un Valentino Rossi tranquillo quello che parla del prossimo appuntamento del motomondiale, domenica al Red Bull Ring, in Austria. “Il circuito austriaco non è mai stato molto positivo o preferito per noi. L’anno scorso abbiamo sofferto – spiega il Dottore –. Ma la moto di quest’anno è migliorata e cercheremo di fare un buon weekend e lottare per il podio. Faremo del nostro meglio”.

Assottigliare i 49 punti di svantaggio da Marquez ad agosto

Alla vigilia dell’11esimo appuntamento della stagione, su Rossi – secondo – grava un ritardo di 49 punti dal leader Marc Marquez. “Agosto è un mese molto intenso. Dopo la gara e il test a Brno, torneremo immediatamente in pista in Austria – dice Vale -. Questo ci permetterà di continuare il lavoro che stiamo facendo per migliorare la moto”. Ad oggi, comunque, l’impresa di avvicinare il marziano Marquez appare più che mai proibitiva anche per il 9 volte campione del mondo. Servirà comunque il miglior Rossi per dare del filo da torcere allo spagnolo in una stagione, l’estate, storicamente decisiva per sorti del mondiale.

Il compagno di scuderia Vinales è in ripresa dopo l’incidente di Brno

Chi intende fare meglio della scorsa settimana è il compagno di squadra Maverick Vinales. “La prima cosa che voglio dire è che sto bene dopo l’incidente di Brno – chiarisce l’iberico –. È stato un weekend da dimenticare, quindi non vedo l’ora di arrivare in Austria. Sfortunatamente, non è stato possibile testare a Brno perché ero ancora dolorante per l’incidente, e abbiamo deciso che dovevo riposare per essere pronto al 100% per il prossimo round. Il lavoro sull’accelerazione sarà molto importante al Red Bull Ring, dove la velocità massima è fondamentale considerando il tracciato”. Poi il messaggio di speranza: “L’anno scorso in Austria non abbiamo fatto una grande gara, finendo sesti e settimi, quindi spero sinceramente di fare meglio quest’anno”.

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