TEL AVIV – L’Atalanta è a un passo dai play-off di Europa League. I bergamaschi rimontano l’Hapoel Haifa e vincono 4-1 in Israele. Prova di maturità e di concretezza della squadra di Gasperini che ora dovrà prepararsi all’ultimo atto delle qualificazioni alla seconda competizione europea.
Avvio negativo, poi la rimonta
Una serata splendida per la Dea che, però, era cominciata nel peggiore dei modi. Pasticcio difensivo, azione insistita dell’Hapoel e padroni di casa in vantaggio con un colpo di testa di Buzaglo. L’Atalanta ci mette una decina di minuti a rientrare in partita. Poi, però, dilaga. Al 18′ Hateboer con un rasoterra mancino dal limite dell’area trafigge il portiere israeliano. Poi palo di Freuler e, già al 20′, gol di Zapata ben imbeccato in verticale da Toloi.
Energia dalla panchina
L’Atalanta dimostra così che la lezione della gara d’andata contro il Sarajevo (finita 2-2, prima del roboante 0-8 in Bosnia) è servita. La concentrazione è alta anche nella ripresa. I nerazzurri controllano agevolmente la partita e Gomez sfiora il gol su punizione. Palo. Gasperini dà maggiore brio alla sua squadra con le sostituzioni. Decisamente azzeccate. Prima Pasalic, al debutto, insacca di testa un assist di Barrow, poi i due si scambiano i ruoli ed è 4-1. La gara di ritorno per la Dea diventa una pura formalità. La testa è al campionato e al playoff che può regalare la seconda partecipazione europea di fila agli uomini di Gasperini.