MILANO (LaPresse) – “Sul bando periferie è stato fatto un grande errore da parte del passato governo. Che non solo ha scritto male la norma ma è riuscito a renderla incostituzionale”.
Una sola regione, impugnando il bando dinanzi alla Corte costituzionale, è riuscita a far saltare il banco
“E infatti è bastato che una regione, il Veneto, la impugnasse legittimamente davanti alla Corte costituzionale per far saltare il banco. E compromettere il lavoro fatto da tantissimi Comuni per presentare i progetti“. Lo afferma il sindaco di Livorno, in quota M5S, Filippo Nogarin in un colloquio sul Corriere della Sera.
Un emendamento della Lega ha cercato di porre rimedio agli errori del passato, ma il correttivo si è rivelato addirittura peggiore
Secondo Nogarin “è arrivato un emendamento della Lega, votato all’unanimità dal Senato, che ha cercato di porre rimedio a un madornale errore del passato governo guidato dal Partito democratico. Si è cercato di metterci una toppa, ma il correttivo è stato anche peggiore. Anche se le periferie sono e restano uno degli obiettivi prioritari di questo esecutivo“. Per Nogarin “questa partita deve essere risolta al più presto” e si dichiara “moderatamente ottimista e certo che la soluzione arriverà per salvare capra e cavoli“.