ROMA – Immigrazione, sicurezza e servizio militare. Il vice premier Matteo Salvini nella piazza pugliese di Lesina, dove ha inaugurato la nuova sede della Lega, ha tracciato gli obiettivi del suo partito. I rapporti con Forza Italia si fanno sempre più tesi e ormai appare remota la possibilità di correre insieme alle prossime Regionali. Intanto Antonio Tajani si prepara alla convention di settembre a Fiuggi, dove sarà deciso il futuro di Forza Italia.
Il servizio militare ‘educativo’
“Facciamo bene a studiare i costi, i modi e i tempi per valutare se, come e quando reintrodurre per alcuni mesi il servizio militare, il servizio civile per i nostri ragazzi e le nostre ragazze così almeno impari un po’ di educazione che mamma e papà non sono in grado di insegnarti”, ha detto il leader del Carroccio dalla piazza di Lesina. L’idea è reintrodurre la leva obbligatoria per puntare su educazione e senso civico. “Vorrei che oltre ai diritti tornassero ad esserci doveri”, ha continuato. Il progetto coinvolge anche un restyling del sistema giustizia e il progetto ‘Scuole sicure’. “Daremo soldi per andare a beccare gli spacciatori fuori dalle scuole. Poi c’è il problema della giustizia certo: ne arresti 500 e poi te li ritrovi fuori e su questo stiamo lavorando”, ha continuato Salvini.
Immigrazione e sicurezza
Nel suo intervento, il capo della Lega è tornato sull’episodio della capotreno di ‘Trenord’, che aveva invitato un gruppo di rom a scendere dal mezzo. “La capotreno andrebbe premiata perché ha difeso il diritto a viaggiar sicuri. Io i treni pendolari li ho presi i fenomeni della sinistra no”. Poi abbassa un po’ il tiro. “Magari la capotreno una parola fuori posto l’ha detta ma il concetto era quello, viaggiare sicuri”, ha aggiunto facendosi più cauto. Immigrazione e sicurezza sono i temi più caldi del carroccio e, con le Regionali alle porte, non si può che cavalcare l’onda.
