Milano, 13 ago. (LaPresse) – “In relazione al focolaio epidemico di infezione-colonizzazione da Serratia marcescens, verificatosi al reparto di terapia intensiva neonatale dell’Asst, Spedali Civili di Brescia. Qui si evidenzia che le condizioni dei sei piccoli pazienti, attualmente ricoverati, è stabili e in graduale migliorament. Ricordiamo che nel reparto di terapia intensiva neonatale vengono ricoverati pazienti particolarmente delicati. Nati pretermine e/o affetti da gravi patologie congenite”. Così hanno dichiarato in una nota congiunta l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, e il direttore generale dell’Asst Spedali Civili di Brescia, Ezio Belleri. “Si sottolinea altresì che l’ultimo caso di positività alla Serratia marcescens, riscontrato presso la terapia intensiva neonatale, risale a lunedì 6 agosto. Quindi da allora tutti i numerosi e necessari accertamenti effettuati hanno dato esito negativo”
hanno concluso Gallera e Belleri
“Perciò nella mattinata di oggi il consulente tecnico designato dal magistrato, al quale è stato assegnato il termine di 90 giorni per il deposito della propria relazione, ha proceduto ad effettuare l’accertamento autoptico sulla salma del piccolo paziente deceduto in data 6 agosto e, poichè si tratta di un’attività tecnica irripetibile, l’avviso che ne ha disposto l’effettuazione è stato notificato, quale atto dovuto e di garanzia, a tutti i sanitari interessati dalle indagini”.