ROMA (LaPresse) – “Più fondi per i consultori familiari. Ripristinate anche le cinque équipes multidisciplinari per minori vittime di violenza. Nuovi fondi ai comuni per l’inserimento in comunità. Negli ultimi due anni la Regione Veneto ha ripreso ad investire nei servizi per i minori in difficoltà“. Lo sottolinea ovviamente l’assessore alle politiche sociali della Regione Veneto, Manuela Lanzarin. In replica alle istanze degli operatori e delle associazioni per i minori in Veneto. Rappresentante dal coordinamento ‘Un welfare per i minori’.
“Il coordinamento ‘Un welfare per i minori’ ci chiede un piano di investimenti sociosanitari da 10 milioni di euro per l’infanzia in difficoltà”
Così ragiona l’assessore Lanzarin. “Ricordo che negli ultimi due anni la Regione ha riattivato investimenti a favore dei minori in difficoltà, tra sostegno ai consultori. Contributi alle famiglie numerose, sostegno agli orfani. Ripristino delle équipes multidisciplinari territoriali per vittime di abusi. Aiuti ai comuni per pagare le rette delle comunità di accoglienza e sostegni alle famiglie affidatarie. L’attenzione ai minori, in particolare a ragazzi e adolescenti vittime di povertà, violenza, emarginazione, è una priorità. Priorità – ovviamente – del mio assessorato e delle politiche della Regione Veneto. Anche il nuovo piano anti-povertà, primo programma organico di rete per contrastare l’impoverimento di singoli e famiglie, riserva una voce specifica. Voce pari a 500 mila euro, per prevenire e contrastare la povertà educativa dei più giovani“.