ROMA (LaPresse) – “In questi 60 giorni di governo abbiamo dato immediatamente mandato di lavorare su manutenzione e messa in sicurezza dei viadotti e al loro monitoraggio attraverso dei sensori. Quasi tutti i ponti italiani, costruiti tra gli anni ’50 e ’70 hanno bisogno di manutenzione ordinaria”. Così il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli, intervistato al tg1.
Le dichiarazioni di Toninelli
“Questo governo metterà i soldi proprio lì, per evitare che capitino ancora tragedie di questo tipo. Da cittadino italiano mi dispiace constatare che su queste infrastrutture non sia stata fatta tale manutenzione e questi fatti ne sono la testimonianza”.
E continua: “Queste tragedie non possono accadere in un Paese civile come l’Italia. La manutenzione viene prima di ogni cosa e i responsabili dovranno pagare fino all’ultimo. Nelle prossime ore avremo maggiori informazioni”.
Sul posto anche il vicepremier Di Maio
“Tutto il governo, in particolare il ministro dei trasporti Danilo Toninelli, sta seguendo con attenzione quanto sta succedendo a Genova. È una tragedia immane. I soccorritori sono incessantemente al lavoro e li ringrazio per il loro impegno. Mi sto recando sul posto perché lo Stato, in questo momento, deve far sentire la sua vicinanza ed essere accanto prima di tutto alle famiglie delle vittime”. Lo scrive su Facebook il ministro dello Sviluppo economico e vicepremier, Luigi Di Maio, commentando il crollo del Ponte Morandi.
