MILANO (LaPresse) – Milano, Salvini: “Vedremo di aiutare di più Opera Cardinal Ferrari”. L’Opera Cardinal Ferrari dal 1921 offre assistenza ai più bisognosi. Nell’ultimo anno ha servito oltre 80.000 pasti caldi, donato abiti, garantito una doccia e un tetto a chi ha perso tutto. Questo grazie all’opera quotidiana di una ventina di dipendenti e di 130 volontari. Alla visita di questa mattina, dopo la quale Salvini si è intrattenuto anche per una partita a bocce con alcuni ospiti, ha preso parte anche il prefetto di Milano, Luciana Lamorgese.
“Oggi abbiamo incontrato quasi 180 persone in cerca di una possibilità, di un sorriso o di una mano per ripartire. Quando si lasciano persone già in difficoltà in mezzo a una strada succede sempre qualcosa di peggio. Come Regione vogliamo aiutare realtà come queste. Da settembre, rafforzeremo ulteriormente la collaborazione con chi fa di tutto per essere al fianco dei più deboli combattendo anche lo spreco alimentare”. E’ proprio di qualche settimana fa l’approvazione di un bando da 54 milioni di euro per progetti sociali. “Una misura però non basta servono azioni complementari. Donare solo un pasto probabilmente non consentirebbe di risolvere i problemi di chi quotidianamente si rivolge a strutture caritatevoli”.
L’Opera Cardinal Ferrari per i più bisognosi
Il complesso è aperto dalle 8 alle 17 e nella Residenza Trezzi ospita studenti in difficoltà economica, lavoratori precari e persone in cura presso gli ospedali di Milano. Ai quali sono riservati i 16 mini appartamenti, molto dignitosi e accoglienti, ricavati all’ultimo piano. Il Centro diurno accoglie invece i ‘Carissimi’. I più bisognosi ai quali l’Opera dona, a titolo gratuito, pasti caldi, pacchi viveri, abiti puliti, docce, assistenza medica.E ancora il conforto di chi ha bisogno di una parola, di sostegno o di ritrovare la dignità perduta per circostanze avverse della vita.
“Siamo di fronte ad un assurdo non è possibile che un’opera così importante e bella che da 97 anni assiste i milanesi non ha partecipato a nessun bando della Regione. Dall’esperienza di Ferragosto è nata una volontà di collaborare. Per far sì che già dall’anno prossimo l’opera cardinal Ferrari possa godere di maggiori aiuti pubblici, facendo anche sapere ai suoi ospiti anche gli altri strumenti che hanno a disposizione. Penso al contributo di 4 milioni di euro destinato ad aiutare i padri separati a pagare l’affitto. Spesso queste misure non si conoscono e invece sarebbero di grande aiuto per superare situazioni di difficoltà”, ha concluso l’assessore lombardo.