PARIGI – Per il premier francese Emmanuel Macron, sui migranti “c’è una crisi politica in Europa” causata “dall’assenza di solidarietà” tra Stati. “Quello che succede in Italia lo abbiamo creato politicamente in Europa” ha dichiarato alla Conferenza degli Ambasciatori.
“Lo abbiamo prodotto politicamente con la nostra assenza di solidarietà”, ha detto. Venerdì scorso, con 150 migranti bloccati a bordo della nave “Diciotti”, il vertice dei paesi Ue si è chiuso con un nulla di fatto. “Ma questo giustifica il discorso xenofobo, semplicistico?”, ha continuato Macron. “Non lo credo. Credo che questi stessi xenofobi non apportino alcuna soluzione al male che denunciano”.
“I populisti cercano solidarietà, ma vogliono separarsi”
“I populisti – ha continuato Macron denunciando la loro contraddizione principale – cercano solidarietà da parte di quelli da cui vogliono separarsi. Non funziona così. Quelli che portano la voce del nazionalismo e dell’unilateralismo si trovano d’accordo per denunciare l’Europa ma raramente trovano una soluzione comune anche per loro stessi”. E “l’asse di cui si parla non porta soluzioni”. Durante la crisi di quest’estate, “la Francia ha accolto più di 250 rifugiati ed è stato uno dei Paesi europei ad averne accolti di più”, ha detto. Lo stesso ministro degli Interni Matteo Salvini aveva riconosciuto che solo la Francia si è accollata la sua quota dei migranti sbarcati il mese scorso a Pozzallo.
Sicurezza, basta dipendere dagli Usa
“L’Europa non più più dipendere dagli Stati Uniti per la sua sicurezza. Sta a noi garantire la sicurezza europea” ha ancora detto Macron. E ha anticipato che presenterà delle proposte affinché l’Ue incoraggi la sua sicurezza. Ha chiesto una “riflessione esauriente su questi temi con tutti i partner dell’Europa e dunque con la Russia”. Le dichiarazioni di Macron giungono dopo che il presidente Usa Donald Trump ha preso le distanze dagli alleati tradizionali della Nato.