Manchester (LaPresse) – Un altro stop per il Manchester United. I Red Devils non riescono a risollevarsi dalla sconfitta con il Brighton e vengono travolti ad Old Trafford dal Tottenham (0-3) nell’incontro valido per la terza giornata di Premier League. Le reti nella ripresa: al 5′, Spurs in vantaggio con Kane. Due minuti dopo il raddoppio siglato da Lucas Moura. A cinque minuti dal termine, ancora Lucas firma la rete del tris. La squadra di Pochettino resta a punteggio pieno e sale a quota 9, raggiungendo in vetta Chelsea, Liverpool e Watford. Lo United resta fermo a 3 e con i venti di crisi che soffiano sempre più forte sulla panchina di Mourinho.
In classifica gli Spurs salgono al primo posto insieme ad altre tre compagini
Classifica Premier League dopo gli incontri della terza giornata: Chelsea, Liverpool, Tottenham, Watford 9 punti; Bournemouth, Manchester City 7; Leicester 6; Everton 5; Arsenal, Brighton, Crystal Palace, Fulham, Manchester United 3; Cardiff City, Wolverhampton 2; Burnley, Huddersfield, Newcastle, Southampton 1; West Ham 0.
Lo Special One ed i rapporti tesi con il vicepresidente esecutivo Ed Woodward
José Mourinho ha smentito la presunta rottura, per divergenze sulla campagna acquisti, con il vicepresidente esecutivo Ed Woodward nonostante le sempre più crescenti voci su tensioni in casa del Manchester United. Prima del match con il Tottenham, il tecnico si è presentato alla conferenza stampa pre-partita con mezz’ora di anticipo, assicurandosi che la maggior parte dei giornalisti non fosse presente e ha fatto capire di non essere dell’umore giusto per rispondere alle domande sul difficile inizio di stagione con i Red Devils.
Nell’incontro con la stampa, durato appena otto minuti, alla domanda se il suo rapporto con Woodward fosse “buono”, Mourinho si è limitato a rispondere “Certo”. E, interrogato ulteriormente sull’esistenza di problemi con il dirigente esecutivo, il tecnico ha risposto: “No”. Lo ‘Special One’ ha chiarito di non leggere o ascoltare i media calcistici: “Conosco il 10 per cento di ciò che è scritto, di ciò che viene trasmesso sugli schermi televisivi, quindi non sono la persona giusta per rispondere”.