COPENAGHEN – L’Atalanta è chiamata all’ultimo sforzo per accedere ai gironi di Europa League. Dopo lo 0-0 dell’andata i bergamaschi sono chiamati al match di ritorno in terra danese contro il Copenaghen (ore 18.30).
I nerazzurri sono l’unica italiana ancora incerta
L’Atalanta è l’unica delle formazioni italiane ad essere partita dalla fase preliminare di una delle due coppe europee. Con il nuovo regolamento infatti, le prime quattro squadre dello scorso campionato sono finite ai gironi di Champions League senza passare per la fase degli spareggi. In Europa League, Lazio e Milan sono già ai gironi, solo i nerazzurri quindi sono in campo da luglio.
Si riparte dallo 0-0 di Reggio Emilia
L’andata, disputata a Reggio Emilia, si è conclusa sullo 0-0. Un risultato che ha lasciato soddisfatto il tecnico Gasperini, visto anche il miglior stato di forma della compagine danese, che ha iniziato il proprio campionato qualche settimana prima rispetto alla Serie A. L’Atalanta ha a disposizione una ghiotta occasione. Oltre al risultato della vittoria, anche un pareggio con gol qualificherebbe i nerazzurri ai gironi. In caso di un nuovo 0-0 serviranno invece i supplementari, ed eventualmente i calci di rigore.
Gasperini ha un dubbio in attacco
Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha già in mente la formazione da opporre al Copenaghen. Se in difesa è quasi certa la presenza di Palomino, in vantaggio su Mancini. Il dubbio principale è in avanti, davanti a Gomez e Pasalic certi di partire titolare. Per il ruolo di punta centrale il ballotaggio è tra Zapata e Barrow. Solo la rifinitura di domani mattina in terra danese scioglierà i dubbi, ma al momento il colombiano sembra in vantaggio per una maglia da titolare. I padroni di casa invece affideranno il loro attacco alla consolidata coppia formata da Soteriou e N’Doye.
