NEW YORK – Ci sarebbe un accordo tra Google e Mastercard. Il patto avrebbe consentito all’azienda che controlla il più imponente motore di ricerca del web di tracciare le operazioni di consumatori Usa nei negozi.
Lo scoop di Bloomberg
A rivelarlo è stato Bloomberg. Google avrebbe pagato miliardi di dollari per avere quelle informazioni e con Mastercard, stando a quanto sostenuto dall’agenzia di stampa americana, ha deciso anche la divisione dei guadagni ottenuti dall’operazione.
In realtà già nel 2017 il motore di ricerca aeva annunciato di avere accesso a circa il 70% delle carte di credito e debito statunitensi (non specificando quali), ma attraverso un sistema di crittografia che avrebbe impedito a Google e ai suoi partner di visualizzare le informazioni personali degli utenti.
Emergenza privacy
Ritornando al presunto accordo tra l’azienda di Mountain View e Mastercard, per Bloomberg i possessori delle carte non erano a conoscenza del ‘tracciamento’. Qualora venisse confermata la notizia si innescherebbe un nuovo scandalo ‘privacy’ pronto a travolgere Google.