Roma, 3 set. (LaPresse) – “Ponte di Penitro, finalmente la svolta. Il progetto per la definitiva messa in sicurezza del sovrappasso ha acquisito l’ultimo parere. Entro dieci giorni sarà indetta la gara, ad evidenza pubblica, per l’affidamento dei lavori. Ed entro il mese di ottobre di quest’anno si potrà procedere con l’affidamento dei lavori. Questo l’esito del colloquio che ho avuto questa mattina con l’amministratore unico di Astral spa, Antonio Mallamo. Questo in merito ai lavori non più procrastinabili su questa infrastruttura la cui riapertura e messa in sicurezza è fondamentale per le imprese operanti sul territorio. Inoltre per oltre 4000 residenti che da quasi due anni attendono di poter accedere alle proprie abitazioni senza essere sottoposti a costanti ed esasperanti disagi. Il ponte di Penitro, arteria di collegamento tra la superstrada Formia -Cassino. Inoltre centro della frazione di Penitro infatti, era stato chiuso a causa del rilevato pericolo di stabilità del ponte stesso.
Dunque
Abbiamo sempre seguito con massima attenzione l’evolversi della situazione portando ben due volte nella commissione regionale competente. Nonché presso la sede di Astral, alla presenza tra l’altro di una rappresentanza del comitato di quartiere di Penitro, la questione e chiedendo che fosse fatta chiarezza sul cronoprogramma degli interventi. Siamo riusciti ad accelerare le procedure per l’installazione di adeguata segnaletica, con la conseguente riapertura al transito, a senso unico e alternato, dei veicoli leggeri e pedonale del ponte di Penitro. Ed oggi, sulla scorta di un lavoro costante abbiamo ottenuto quella che ci auguriamo possa essere la risposta definitiva a quella che si è trasformata in una vera e propria emergenza. Ora continueremo a vigilare affinchè le tempistiche illustrate siano rispettate nell’interesse esclusivo delle comunità che siamo chiamati a rappresentare”. Lo dichiara in una nota il presidente della commissione regionale sanità del Lazio, Giuseppe Simeone.