Finanziaria, vertice della Lega a palazzo Chigi per definire le linee guida

Tra i presenti, oltre al segretario federale e vicepremier Matteo Salvini, il viceministro al Tesoro Massimo Garavaglia e il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Armando Siri.

Foto Stefano Cavicchi/LaPresse

ROMA – E’ in corso al Viminale un vertice tra gli esperti economici e i capigruppo della Lega per fare il punto sulla manovra finanziaria. Tra i presenti, oltre al segretario federale e vicepremier Matteo Salvini, il viceministro al Tesoro Massimo Garavaglia e il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Armando Siri. Al summit anche il presidente della commissione Bilancio della Camera Claudio Borghi e il presidente della commissione Finanze del Senato Alberto Bagnai.

Salvini: “Europa? I mercati capiranno le nostre scelte”

Proprio ieri Salvini aveva anticipato quelle che saranno le linee da seguire. “In passato il Pd ha fatto quello che diceva l’Europa e gli italiani non stanno meglio e c’è più debito. Io voglio fare spesa utile, spero che rientri nei canoni europei”.

“Non posso pretendere – ha detto ancora il leader della Lega – che l’anno prossimo tutti paghino il 15% di tasse. Ma nella manovra ci sarà un primo passo e tanti italiani, tanti artigiani e tanti professionisti pagheranno meno tasse”. Poi Salvini ha spiegato che “sarà una manovra economica rispettosa di tutte le regole che farà pagare meno tasse agli italiani”.

Alle 17 vertice sulla situazione libica: ci sarà anche Conte

E’ previsto per questo pomeriggio, intorno alle 17, un vertice di governo presieduto dal premier Giuseppe Conte. All’incontro parteciperanno tutti i ministri interessati, per fare il punto sul tema migranti. E’ quanto viene sottolineato da fonti di governo. L’occasione del vertice, concordato da tempo, potrebbe anche essere utile per fare il punto su altri temi di stretta attualità politica, tra cui la situazione in Libia.

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