Milano, 5 set. (AWE/LaPresse) – Nel primo semestre del 2018, Tas ha più che dimezzato la propria perdita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ciò portandola a 700 mila euro da 1,9 milioni. Lo si apprende da una nota diffusa dopo l’approvazione della relazione semestrale consolidata al 30 giugno da parte del cda della società. Questa specializzata nella fornitura di software e servizi per applicazioni bancarie e finanziarie. Nei sei mesi l’Ebitda è più che raddoppiato a 1,9 milioni di euro rispetto a 800 mila euro del primo semestre 2017, con un’incidenza sui ricavi totali in crescita all’8,2% dal precedente 2,7%. In calo i ricavi totali, a 23,6 milioni di euro dai 20,8 milioni del primo semestre 2017.
aggiunge l’amministratore delegato Valentino Bravi
“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti in questo primo semestre che testimoniano, in un mercato turbolento come quello bancario Italiano. Questo caratterizzato da fusioni e rigorose riduzioni di costi, l’efficacia delle scelte strategiche effettuate nei trimestri precedenti”, commenta Dario Pardi, presidente di Tas. “Da un punto di vista dei risultati numerici è da segnalare il netto miglioramento della marginalità a testimonianza che il processo di turnaround procede a ritmi spediti. Con un efficientamento della gestione dei costi e dei processi aziendali, senza peraltro ridurre il livello degli investimenti per il rinnovamento delle soluzioni che il gruppo offre al mercato”.