MILANO (LaPresse) – Tennis, Us Open: anche Djokovic in semifinale, il Giappone sogna. Saranno Novak Djokovic e Kei Nishikori a contendersi l’altro posto in finale, nella parte bassa del tabellone, agli US Open, quarta e ultima prova stagionale dello Slam, in dirittura d’arrivo a New York. Nella notte italiana il serbo, numero 6 del ranking mondiale e del seeding, ha posto fine alla favola dell’australiano John Millman, numero 55 Atp. Che negli ottavi aveva sgambettato a sorpresa Roger Federer, numero 2 della classifica mondiale: 6-3, 6-4, 6-4 il punteggio, in due ore e 48 minuti, in favore del vincitore dell’ultimo Wimbledon – 13esimo Major messo in bacheca dal 31enne di Belgrado – che ha così raggiunto l’11esima semifinale consecutiva a Flushing Meadows.
Tennis, le dichiarazioni del campione Djokovic
“Millman mi ha seriamente messo in difficoltà. Il match è durato quasi tre ore e lui è davvero un combattente eccezionale”, ha commentato a caldo Djokovic dopo il successo sul tennista australiano. Che gli ha consentito per la seconda volta tra gli ultimi quattro in un Major quest’anno dopo il suo trionfo a Wimbledon a gettarsi alle spalle due anni di vicissitudini. “Abbiamo entrambi dovuto lottare anche con le condizioni climatiche. Si sudava tantissimo e abbiamo dovuto più volte cambiare la maglia. Una situazione che si è verificata in tante occasioni dall’inizio del torneo per poter sopravvivere sul campo”, le parole del serbo.
In semifinale anche il giapponese Nishikori
In precedenza il 28enne di Shimane Nishikori, numero 21 della classifica mondiale e del torneo, ha guadagnato per la terza volta una semifinale Slam. Tutte sul cemento della Grande Mela. Piegando in cinque set il croato Marin Cilic, numero 7 Atp e del seeding: 2-6, 6-4, 7-6(5), 4-6, 6-4 il punteggio con cui, in quattro ore e 7 minuti di gioco, il nipponico si è preso la rivincita per la finale di quattro anni fa. Scrivendo insieme a Naomi Osaka una pagina di storia sportiva per il Giappone, che mai prima d’ora aveva avuto due semifinalisti insieme in un Major.
Nishikori e Djokovic già si sono sfidati nel 2014: ecco chi vinse
Djokovic, trionfatore a New York nel 2012 e 2015, venerdì avrà la possibilità di vendicare la sua ultima sconfitta in semifinale a New York. Nel 2014 proprio contro il nipponico, che si è aggiudicato due dei loro primi tre incroci. Ma poi Nole ha inanellato 13 successi negli head to head da allora.
Ecco cosa è successo nel tabellone femminile
Nel tabellone femminile, dopo Serena Williams ed Anastasia Sevastova anche Naomi Osaka e Madison Keys hanno staccato il pass per le semifinali. La Keys, finalista della scorsa edizione, oramai negli Slam è diventata protagonista costante: dopo la finale newyorkese dello scorso anno ha fatto quarti a Melbourne e semifinale a Parigi, fallendo in pratica solo a Wimbledon (dove è uscita di scena al terzo turno).
Il match nella notte italiana
Nella notte italiana la statunitense, numero 14 del ranking e del seeding, ha battuto per 6-4, 6-3, in un’ora e 23 minuti, la spagnola Carla Suarez Navarro, numero 24 Wta e 30esima testa di serie, che lunedì si era fatta un bel regalo per il suo trentesimo compleanno rispedendo a casa Maria Sharapova. Nella notte italiana saranno proprio le donne ad aprire il programma delle semifinali: a partire dall’una di notte in Italia Serena Williams, già sei volte a segno in questo torneo, chiede strada ad Anastasija Sevastova, mai così avanti in uno Slam, mentre la Keys punta a raggiungere la sua seconda finale consecutiva, Osaka permettendo.