Milano, 6 set. (LaPresse) – “Siamo di fronte a un caso di schizofrenia politica sulla pelle dei bambini. Sembrava che, finalmente, il Parlamento avesse deciso di ascoltare le opinioni di medici e scienziati anziché quelle di ciarlatani e stregoni. Invece ecco l’ennesimo dietrofront per tenere insieme una maggioranza che non va d’accordo su niente”. Così i Consiglieri regionali del Veneto del Partito Democratico Alessandra Moretti e Claudio Sinigaglia commentano, tramite una nota. “Il balletto sull’obbligo vaccinale, con un nuovo emendamento al Milleproroghe che prolungherebbe la possibilità di presentare l’autocertificazione per tutto l’anno scolastico. L’ennesimo cambio di rotta in contemporanea con l’apertura di nidi e materne, creando ulteriore caos”.
dicono i due esponenti del PD
“Anche il Presidente Mattarella ha invitato a non diffidare della scienza, ma evidentemente la propaganda è più forte della ragione. Invitiamo Zaia a smarcarsi da questa follia delle autocertificazioni, come hanno fatto altre Regioni, con cui si scarica ogni responsabilità su famiglie e prèsidi. Il modello veneto sui vaccini non ha funzionato, visto che i tassi di copertura sono calati rapidamente, e in alcune zone della regione sono scesi ben al di sotto della soglia di sicurezza. Chiediamo al governatore di impegnarsi in prima persona per una battaglia di civiltà, per il mantenimento e il rafforzamento dell’obbligo vaccinale. Abbiamo una Risoluzione pronta da un mese, venga in Consiglio e la faccia approvare dalla sua maggioranza”.