BRESCIA – C’è grossa preoccupazione in Lombardia per i 150 casi di polmonite verificatisi nella zona della bassa bresciana, tra Calvisano e Montichiari, per la precisione.
L’allarme
L’Sos è partito dall’agenzia di tutela della salute che in queste ore sta indagando per capire le cause di questa vera e propria epidemia.
Le ipotesi
Non è escluso che i casi di polmonite siano dovuti ad un batterio presente nell’acqua. Per questo è in corso un vertice tra i gestori degli stessi acquedotti e Ats di Brescia. Successivamente Ats incontrerà invece i sindaci della Bassa bresciana Orientale. “Abbiamo stilato una serie di raccomandazioni per i cittadini”, ha detto il direttore generale di Ats Carmelo Scarcella.
Fino ad oggi sono 121 gli accessi al Pronto soccorso
Regione Lombardia, attraverso Ats Brescia, sta proseguendo con gli approfondimenti e le indagini volte a individuare possibili correlazioni tra i casi di polmonite che si stanno manifestando da alcuni giorni nei territori della Bassa Bresciana orientale. “Ad oggi – ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera – risultano 121 gli accessi per polmonite al pronto soccorso dei presidi ospedalieri di Montichiari, Manerbio, Desenzano del Garda, Gavardo, Asola, Castiglione delle Stiviere e Mantova. Delle 121 persone – ha aggiunto – 109 sono residenti o domiciliati nel territorio di Ats Brescia, 12 sono residenti o domiciliati in Ats Valpadana. Sul totale degli accessi 107 sono ricoverati. Anche l’Istituto Superiore di Sanità è coinvolto nel percorso di valutazione del caso”.
Cos’è la polmonite batterica
Si tratta di una malattia infettiva che colpisce i polmoni e che si manifesta con muco, febbre, dolori al petto e respiro corto. Generalmente il nostro sistema immunitario, impedisce che i batteri colpiscano i polmoni. Quando l’infezione raggiunge gli organi, l’infiammazione che accompagna la polmonite e la risposta da parte del nostro organismo verso gli agenti patogeni. A causa della polmonite batterica, le normali funzionalità dei polmoni vengono compromesse.
I polmoni colpiti da infezione, non sono più in grado di prelevare sufficiente ossigeno mediante la respirazione. Tutto questo determina la comparsa di respiro corto, ovvero uno dei principali sintomi della polmonite batterica. Possono manifestarsi inoltre, dolore al torace e febbre.
Molto spesso la sintomatologia di tale malattia può essere confusa facilmente con quella della bronchite acuta. Proprio per questo, nella maggior parte de casi, è necessaria una radiografia al torace, in maniera tale da poter effettuare una diagnosi corretta.
Le cause
A determinare la polmonite batterica, possono essere diversi batteri come lo Streptococcus Pneumoniae, oppure l’Haemophilus Influenzae, la Clamidia Pneumoniae, il Mycoplasma Pneumoniae e la Legionella Pneumophila. La malattia si sviluppa con il contatto diretto dei batteri nel tratto respiratorio superiore. La polmonite batterica si contrae con la respirazione di piccole goccioline infette rilasciate nell’aria da un soggetto affetto da polmonite. L’infezione inoltre, si può manifestare a causa della diffusione da parte di altri organi. I batteri provenienti da un altro organo, possono raggiungere i polmoni trasportati dal sangue. Indipendentemente dalla causa scatenante, la polmonite batterica si sviluppa non solo con il contatto di agenti patogeni specifici durante la respirazione. Essa può essere la conseguenza di incapacità del sistema immunitario di far fronte a tali microrganismi.