Milano, 12 set. (LaPresse) – “Il fatto di far giocare di più gli italiani è una cosa che si dice e che va fatta. Chiaro, poi dipende dagli allenatori che hanno l’obiettivo di vincere le partite e ottenere i loro risultati, è tutto molto complicato e articolato”. Lo ha detto il presidente del Torino Urbano Cairo a proposito della Nazionale parlando a Milano. Questo a margine della presentazione del Festival dello Sport di Trento, in programma dall’11 al 14 ottobre. “Sicuramente dovremo cercar di dare più spazio ai giovani italiani, le seconde squadre potrebbero essere un modo, e poi guardare come hanno fatto gli altri paesi in cui le cose stanno andando meglio tipo il Belgio e la Francia”. Ha aggiunto il numero uno del club granata, che ha sottolineato poi l’importanza dei “centri di formazione” e della necessità di “puntare moltissimo sul miglioramento degli istruttori italiani. Quello è fondamentale, ovviamente si pensa agli allenatori delle prime squadre ma forse oggi è importante pensare a chi allena i bambini a 14 anni, è lì che si formano i ragazzini”. Ha concluso Cairo.
dunque
“E’ un campionato partito con il piede sbagliato con una sconfitta immeritata.Poi però il Toro ha fatto vedere cose buone contro Inter e Spal”. Lo ha detto il presidente del Torino Urbano Cairo commentando l’inizio di stagione della sua squadra. “Adesso abbiamo altre partite impegnative, in trasferta con Udinese e Atalanta e in casa con il Napoli, tre partite molto importanti. Credo che dobbiamo continuare sulla strada tracciata in queste prime partite da Mazzarri – ha aggiunto parlando a Milano a margine della presentazione del Festival dello Sport di Trento, in programma dall’11 al 14 ottobre – Io mi auguro che le cose procedano in modo positivo, so che il mister con la squadra sta lavorando veramente bene. Incrocio le dita ma ho fiducia nel futuro”.