BARI – Il ministro dell’Interno Matteo Salvini promette nuovi arrivi di forze dell’ordine in Puglia. Un annuncio che magari farebbe piacer sentire anche ai napoletani, dato che nella città partenopea la situazione non è certo più tranquilla. Durante la visita a Bari, Salvini ha dichiarato che arriveranno in città “entro la fine dell’anno decine uomini e mezzi delle Forze dell’ordine in più”. Inoltre sono in arrivo “telecamere e non solo qua, controlleremo le scuole, combatteremo lo spaccio e il racket”. Nel quartiere Libertà di Bari il ministro ha incontrato simpatizzanti ed esponenti politici locali della Lega dinanzi alla sede del movimento ‘Riprendiamoci il futuro’.
“Sono qui – ha detto – per combattere l’illegalità di qualunque colore e qualunque nascita”. “Era mio dovere venire ad ascoltare migliaia di baresi che vogliono restare tranquilli a casa loro”.
Sbarchi diminuiti e solidarietà al pm Patronaggio
Poi la visita è proseguita alla Fiera del Levante. Qui Salvini ha ribadito il dato sulla diminuzione degli sbarchi (va però ricordato che il dato va riferito anche ai primi mesi dell’anno, con il governo Pd). “I dati aggiornati – ha detto il ministro – ci dicono che l’anno scorso di questi tempi ne erano sbarcati già più di 100mila, quest’anno che abbiamo fatto capire che la musica è cambiata, siamo fermi a 20mila”. Insomma, sono “80 mila persone in meno da mantenere in giro per la Puglia e per l’Italia”. Solidarietà al pm di Agrigento Luigi Patronaggio: “Massima solidarietà perché le minacce, la violenza, gli insulti non sono mai la soluzione ai problemi. Lo dice uno che quotidianamente riceve insulti e minacce di morte, quindi sono vicino a chiunque venga minacciato”.
Torna il “meno tasse per tutti”
Non è mancato il vecchio ma sempre efficace “meno tasse per tutti”: “Stiamo lavorando a una manovra economica per far pagare meno tasse agli italiani già dall’anno prossimo”. Inoltre si intende “mettere mano alla legge Fornero, creando spazi di lavoro per tanti giovani”. Salvini ha ancora promesso che “fra una settimana porterò in Consiglio dei Ministri il decreto immigrazione e il decreto sicurezza”. Questo sarà fatto “per rendere l’Italia un Paese più sicuro”.